Lo riporta "Il Giornale".
Mi unisco all'amica e collaboratrice Francesca Padovese, che sul suo blog "Stand Up and Fight" ha scritto "#Autonomia? #Sì, grazie!" nel sostenere che le regioni Veneto e Lombardia debbano avere quell'autonomia chiesta con il referendum del 22 ottobre scorso al più presto.
Tra l'altro, Francesca è veneta ed io sono lombardo, anche se sono di origini meridionali.
Pertanto, io e lei conosciamo le situazioni delle nostre rispettive regioni.
Lombardia e Veneto debbono avere l'autonomia al più presto, non solo per una questione di voti e referendum ma perché si vede stridente il contrasto tra regioni a statuto ordinario, come la Lombardia ed il Veneto, e quelle a statuto speciale, come il Trentino-Alto Adige ed il Friuli-Venezia Giulia.
Queste ultime possono tenersi più soldi e (per esempio) possono mettere a posto le strade.
Io posso citare quanto sta accadendo qui dalle mie parti, nella Provincia di Mantova e in parte nella zona della Provincia di Cremona.
Ci sono i ponti sul fiume Po di Casalmaggiore (tra le Province di Cremona e Parma) e quello di San Benedetto Po (in Provincia di Mantova) che non sono in buone condizioni.
Ancora peggio è vedere i Comuni lombardi confinanti con il Trentino-Alto Adige e quelli veneti confinanti con quest'ultimo ed il Friuli-Venezia Giulia che vedono i loro dirimpettai con strade e servizi migliori, per via delle maggiori disponibilità economiche.
C'è il caso di Sappada, che dal Veneto vuole passare al Friuli-Venezia Giulia e ci sono anche Comuni bresciani che vogliono passare al Trentino-Alto Adige.
Si faccia presto!
C'è il rischio di una vera e propria disgregazione di certe zone della Lombardia e del Veneto, con numerosi problemi.
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