"Vediamo se decidono estraendo a sorte tra eutanasia, Ius Soli e altri provvedimenti.I
o però più che del fine vita mi preoccupo della vita e a me piacerebbe che questo Parlamento si occupasse degli italiani che stanno vivendo".
Io avrei usato delle parole diverse da quelle di Salvini ma nel merito pongo una questione.
Che si debba essere contro l'accanimento terapeutico è cosa ovvia.
Se una persona è malata terminale non è corretto somministrare terapie che non le danno alcun beneficio e che (anzi) la fanno soffrire.
Però, il problema è che con il biotestamento si rischia di aprire all'eutanasia vera e propria e che questa possa essere favorita, non solo come atto volontario del paziente.
Pensiamo al fatto che nei Paesi Bassi si pratichi l'eutanasia anche sui neonati.
Questo è inaccettabile.
Io penso che si debba favorire la politica delle cure palliative, le quali possono garantire a chi sta per morire una qualità di vita dignitosa.
Comunque, sembra che le priorità del governo siano diventate lo ius soli ed il biotestamento, anziché la riduzione delle tasse e le riforme.
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