Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 18 novembre 2017

Giornata Mondiale dei Poveri, riflessione

Domani, ci sarà la prima Giornata Mondiale dei Poveri, che è stata istituita da Papa Francesco.
Ora, faccio una riflessione che mi è venuta in mente durante la messa celebrata poco fa all'Istituto Geriatrico "Fondazione Antonio Nuvolari" di Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
In primis, esistono più forme di povertà.
Vi sono la povertà economica e la povertà di salute ma vi è anche la povertà nell'anima.
Anche una persona che sta bene economicamente e che scoppia di salute può essere povera, magari perché è presa dai suoi affari e dimentica chi le sta vicino e diventa arida.
Contro queste forme di povertà bisogna lottare.
In secundis, la questione della povertà non può essere risolta con il pauperismo e con l'odio sociale verso chi sta meglio.
L'eguaglianza non esisterà mai.
Anche il Vangelo lo dice.
La parabola dei talenti lo dice.
Semmai, bisogna fare sì che ci siano le condizioni sociali per lottare contro la povertà attraverso il lavoro e l'impresa.
Per finire, io auspico che  questo evento di per sé nobile non sia usato come un pretesto per giustificare le politiche pro-immigrazione clandestina.
I poveri del Terzo Mondo possono essere aiutati a casa loro.
Molti missionari cattolici dicono che con i soldi spesi per missioni inutili come "Mare nostrum" e "Triton" si sarebbero potuti fare pozzi idrici nei Paesi poveri.
Spero di essere stato chiaro.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Caso Salis, un mondo di sinistra che gira alla rovescia

Ilaria Salis, nota eroina di questa sinistra,  sarà mandata agli arresti domiciliari.