leggete l'articolo del sito "Vox News" che è intitolato "PD choc: "Ripopoliamo l'Italia con gli immigrati!".
Vogliamo vedere che l'infausta operazione "Mare nostrum" è stata fatta apposta per ripopolare l'Italia con gli immigrati?
Giuseppe Falcomatà, candidato sindaco di Reggio Calabria del Partito Democratico, ha detto:
" I paesi dell’entroterra, soprattutto in provincia di Reggio come nel resto della Regione, sono spopolati, demograficamente tristi, con età media alta e scarso ricambio generazionale. Sono paesi che si desertificano insieme alle loro campagne. In una logica di cooperazione, due fragilità possono costituire una risorsa: la proposta va nella direzione dell’accoglienza diffusa dei migranti in zone che subiscono abbandono da parte della popolazione, così da trasformare l’attuale rete assistenziale e i relativi fondi, dalla debole efficacia, in capitale per lo sviluppo umano del nostro territorio, così che queste persone possano ripopolare i nostri paesi e riavviare attività lavorative all’interno di filiere di economia civile. L’idea è che l’accoglienza possa restituire fertilità e generatività alle nostre terre, essendo queste accoglienti per i migranti. Abbiamo non solo l’occasione di proporre un metodo di accoglienza diverso, più umano, nei confronti dei migranti ma anche di valorizzare quei centri che più degli altri subiscono la crisi e si spopolano e desertificano a causa delle opportunità sempre più ridotte, perdendo la propria identità e la propria storicità. Ci sono tanti e diversi Sud del mondo e, in una certa misura, ci siamo dentro anche noi; poi c’è un Nord del benessere e del domani migliore, almeno così ci illudiamo che sia. Ma per i migranti, no, per loro è necessario approdare sulle nostre coste, per una questione di vita o di morte, questo fa la differenza.".
L'articolo è stato riportato anche da altri giornali, come "Imola Oggi".
Io spero che Falcomatà si renda conto della gravità di quello che ha detto e che la gente capisca ciò.
Vogliamo recuperare i centri abitati che si trovano all'interno della Calabria?
Bene, basta fare in modo che ci siano persone molto munifiche che sua pronte e disposte ad investire in essi.
Ci sono già casi simili.
Basti pensare a Santo Stefano di Sessanio (in Abruzzo) di cui parte del borgo è stata comprata dall'imprenditore di origini svedesi Daniele Elow Kihlgren che l'ha fatta ristrutturare e resa fruibile per il turismo.
Anche a Galati Mamertino (il paese di mia madre, in Provincia di Messina) è stata fatta una cosa analoga.
Un italo-americano ha comprato parecchi immobili e li ha fatti ristrutturare, rendendoli fruibili per il turismo.
Ora, in Calabria ci sono numerosi villaggi semi-abbandonati o abbandonati che possono essere trasformati in veri villaggi turistici.
Cito, per esempio, Pentedattilo, una frazione del Comune di Melito di Porto San Salvo, in Provincia di Reggio Calabria.
A Pentedattilo c'è una bellissima chiesa che sarebbe da restaurare.
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| Pentedattilo, Reggio Calabria, interno della chiesa |
Ora, se quanto proposto da Falcomatà andasse in porto e Pentedattilo fosse ripopolata da immigrati musulmani, quella chiesa diventerebbe una moschea?
Che fine farebbero le opere d'arte che essa contiene?
L'idea di Falcomatà è dannosa.
Non ci servono questi immigrati clandestini.
Se proprio dobbiamo fare entrare delle persone che siano medici, scienziati e ricercatori universitari , cose che cercano altri Paesi, come Stati Uniti, Canada ed Australia.
Noi, invece, esportiamo cervelli, gli italiani migliori e più attivi, ed importiamo braccia.
Con le sole braccia non si va da nessuna parte.
Si vuole ripopolare l'Italia?
Si faccia sì che gli italiani facciano più figli!
Si abbassi la spesa pubblica e si taglino le tasse.
Cordiali saluti.
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