una profezia di Michel Nostradamus (14 o 21 dicembre 1503-2 luglio 1556) parla di quel Grande Incendio di Londra che ci fu tra il 2 ed il 5 settembre 1666.
La profezia è racchiusa in questi due versi:
"Il sangue del giusto sarà reclamato da Londra
Bruciata nel fuoco in tre volte venti più sei".
Quello che più ancora più eclatante è quanto scritto riguardo a ciò che accadde nel 1665, un anno prima:
"La Grande Peste di questa città marinara
Non cesserà finché la morte non sarà vendicata
Col sangue del giusto tratto e condannato
nell'innocenza
E la Gran Dama oltraggiata dai finti santi".
Ora, secondo Nostradamus, la pestilenza che colpì Londra nel 1665 ed il grande incendio che devastò la capitale inglese furono dovute alla collera di Dio per l'esecuzione di San Carlo I Stuart re d'Inghilterra nel 1649.
Riguardo a ciò che dice sulla pestilenza c'è un enigma ancora più particolare.
L'ultimo verso recita:
"E la Gran Dama oltraggiata dai finti santi".
Si pensa che con il termine "Gran Dama" Nostradamus si sia riferito alla cattedrale di San Paolo, quel luogo che (insieme all'Abbazia di Westminster) era (ed è) la maggiore chiesa londinese.
Per Nostradamus, la Gran Dama (ossia la cattedrale di San Paolo) fu oltraggiata dai "finti santi".
I "finti santi" sarebbero i puritani, i seguaci di un movimento calvinista contrario ad ogni compromesso con il cattolicesimo nella Chiesa anglicana.
Ora, l'attuale cattedrale di San Paolo fu fatta da Cristopher Wren (1632-1723) poco dopo l'incendio del 1666, l'incendio che distrusse la precedente cattedrale.
Essa fu iniziata nel 1675 e finita nel 1708.
La cattedrale precedente era di stile gotico.
Durante i periodi di re Enrico VIII (1509-1547) e di re Edoardo VI (1547-1553), i suoi interni furono distrutti, i suoi paramenti furono venduti e le tombe furono profanate.
Quindi, questo potrebbe essere in linea con la profezia di Nostradamus.
Però, potrebbe esserci dell'altro.
Sul Grande Incendio di Londra vi è un enigma.
Chi fu ad appiccarlo?
Dopo l'incendio vi fu una "caccia al papista".
Ci fu un'ondata di fanatismo protestante contro un presunto "Popish plot".
Questa accusa fu mossa da un ex-gesuita passato al protestantesimo, Titus Oates (1649-1705) che parlò di un complotto con cui si voleva uccidere re Carlo II Stuart (1630-1685) ed il fratello ed erede Giacomo (1633-1701).
A questo punto, c'è qualcosa di strano.
Anche se sotto il suo regno ci fu un monopolio anglicano, unito a forti persecuzioni contro i cattolici, re Carlo II (che era una persona debole) era cripto-cattolico. In punto di morte si convertì alla nostra fede.
Suo fratello Giacomo si fece cattolico tra il 1668 ed il 1669.
La teoria di Oates non sta in piedi.
Questo ci potrebbe dire che ad appiccare l'incendio potrebbero non essere stati i cattolici ma gli stessi puritani, che vedevano nella distruzione della cattedrale di San Paolo la fine di un simbolo di quei retaggi con la "vecchia fede" che tanto essi detestavano.
Inoltre, essi avrebbero potuto incolpare i cattolici.
Ancora oggi, questa potrebbe dirci qualcosa di chi potrebbe avere appiccato l'incendio di Londra?
Cordiali saluti.
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