La prufizzia du Re Cunfissuri/ La profezia del Re Confessore

LA PRUFIZZIA DU RE CUNFISSURI

Quannu 'n muriri vinni...

prufeta fattu appi Diu d'iddu...
et di Cristu l'arvulu visti di 'Ngriterra...
autu tanti et cun ciuri!
Maligni li spiriti visti puri 'n tagghiari...
chiddu...cun tantu duluri...le Re Cunfissuri...
ma novu a crisciri avrà chiddu et a 'nchianari!

LA PROFEZIA DEL RE CONFESSORE

Quando a morir venne...
profeta ebbe fatto d'egli Iddio...
e di Cristo l'albero vide d'Inghilterra...
alto tanto e con il fiore!
Maligni pure vide gli spiriti in tagliare...
quello...con tanto dolore...il Re Confessore...
ma nuovo a crescere avrà quello e a levare!


Sant'Edoardo III il Confessore (1002-1066) fu re degli Anglosassoni dal 1042 al 1066.
Egli fu un uomo molto devoto tanto che oggi è considerato Patrono dei re.
Ora, questo monarca ebbe la visione di quello che sarebbe accaduto all'Inghilterra.
Era in punto di morte.
Questa fu la sua profezia*:

"Durante il mese di gennaio del 1066 il santo re di Inghilterra Edoardo il Confessore fu costretto a letto, nel palazzo reale di Westminster, dalla sua ultima malattia. Sant’Ælred, vescovo di Rievaulx, nello Yorkshire, racconta che poco prima della sua felice morte, questo santo re fu rapito in estasi: gli apparvero due pii benedettini della Normandia, che aveva conosciuto nella sua giovinezza durante l’esilio in quel Paese, e gli rivelarono quello che doveva accadere all’Inghilterra nei secoli a venire e la causa della sua terribile punizione. Dissero: “L’estrema corruzione e la malvagità della nazione inglese hanno provocato la giusta collera di Dio. Quando la malvagità sarà arrivata all’apice, Dio nella sua ira manderà al popolo inglese degli spiriti maligni che lo puniranno e lo affliggeranno con grande severità, separando l’albero verde dalla sua radice per la lunghezza di tre furlong (misura equivalente a 200 metri circa ndr).Alla fine, però, lo stesso albero, per la compassione e la misericordia di Dio, e senza alcun aiuto da parte delle autorità inglesi, ritornerà alle sue radici, rifiorirà e porterà abbondante frutto. Dopo aver sentito queste parole, il santo re Edoardo aprì gli occhi, riacquistò i sensi e la visione svanì. Riferì subito quello che aveva visto alla sua sposa, Edgitha, a Stigand, arcivescovo di Canterbury, e a Harold, suo successore al trono, che stavano pregando riuniti attorno al suo letto".

In pratica, il re parlò dello scisma anglicano (1534) e di quello che accadde in seguito, con le guerre di religione e le numerose morti.
Egli però, vide anche una speranza.
Infatti, parlò di una riconciliazione tra l'Inghilterra e la Chiesa cattolica.
Ora, la crisi dentro la Chiesa anglicana e le numerose conversioni di inglesi al cattolicesimo stanno a poco a poco riportando l'Inghilterra a dovere dialogare con Roma, per non morire sotto gli attacchi del fondamentalismo islamico e del laicismo.
I tempi sono maturi?
Cordiali saluti.

* Fonte: Il Timone