Cari amici ed amiche,
le letture delle Sante Messe di sabato pomeriggio e domenica saranno i seguenti testi:
Dal libro del profeta Geremia, capitolo 20, versetti 7-9.
Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre;
mi hai fatto violenza e hai prevalso.
Sono diventato oggetto di derisione ogni giorno;
ognuno si beffa di me.
Quando parlo, devo gridare,
devo urlare: "Violenza! Oppressione!".
Così la parola del Signore è diventata per me
causa di vergogna e di scherno tutto il giorno.
Mi dicevo: "Non penserò più a lui,
non parlerò più nel suo nome!".
Ma nel mio cuore c’era come un fuoco ardente,
trattenuto nelle mie ossa;
mi sforzavo di contenerlo,
ma non potevo.
Parola di Dio.
Salmo responsoriale. Salmo 62.
Ritornello:Ha sete di te, Signore, l’anima mia.
O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.
Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.
Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe l’anima mia:
la tua destra mi sostiene.
Fratelli, vi esorto, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.
Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
Parola di Dio.
In quel tempo, Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno.
Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: "Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai". Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: "Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!".
Allora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni".
Parola del Signore.
Dopo averlo incoronato primo Papa, Gesù rimproverò San Pietro.
Gesù parlò di quello che gli sarebbe accaduto (passione e morte, prima della resurrezione) e San Pietro, in modo molto umano, gli disse questo non sarebbe mai accaduto.
Gesù, allora, lo rimproverò dicendogli: "Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!".
Quello stesso San Pietro che aveva capito che Gesù era il Cristo venne rimproverato da questi poiché non ne aveva capito la vera missione.
Addirittura, Gesù chiamò San Pietro "Satana".
Chiamare una persona in quel modo non è il massimo. Anzi, è davvero brutto.
Il termine "Satana" deriva dall'ebraico e significa "avversario".
Poiché non aveva capito la Sua missione e ciò che essa avrebbe comportato, Gesù considerò San Pietro alla stregua di un avversario.
Questa vicenda ci mostra la debolezza umana di San Pietro, debolezza che però non gli impedì di seguire Gesù Cristo e di diventare il santo che noi conosciamo.
Cordiali saluti.
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