voi aveste appoggiato re Enrico nel suo progetto scismatico.
Cosa guadagnaste in ciò?
La risposta è ovvia: nulla!
Voi giuraste nelle mani del re come capo della Chiesa d'Inghilterra ma non sapeste per cosa giuraste.
Voi giuraste nelle mani del re come capo della Chiesa d'Inghilterra e lo faceste per riverenza e timore.
Però, la vostra posizione non migliorò.
Quando vedeste quello che fecero il vostro re ed il vostro primo ministro ed il vostro primate vi pentiste.
Quella dottrina che voi combattevate come eretica ed errata stava entrando nella vostra Chiesa.
Le abbazie ed i santuari furono distrutti.
La gente protestò e l'ira del re si abbatté sui suoi capi.
Quando re Enrico morì, suo figlio Edoardo salì al trono con la reggenza del Duca di Somerset, suo zio.
Allora sì che vedeste la reale situazione.
La dottrina che voi chiamaste eretica diventò palese.
Si avverarono le parole di sir Tommaso Moro, che disse che l'eresia si sarebbe potuta combattere solo con l'obbedienza al Santo Padre.
Voi tornaste a tale obbedienza e certa storia si vendicò contro di voi ma quella vera dirà di voi che erraste perché foste indotto a farlo ma poi vi ravvedeste.
Il ravvedimento è cosa gradita a nostro Signore.
Un saluto cordiale.
Cari amici ed amiche,
Stephen Gardiner fu un ecclesiastico inglese del XVI secolo.
Egli nacque a Bury Saint Edmunds nel 1483.
Sua madre fu la figlia illegittima di Jasper Tudor, zio di re Enrico VII.
Gardiner visse nel periodo dello Scisma anglicano.
Egli appoggiò la posizione di re Enrico VIII (1491-1547)
La sua posizione fu però di conservazione dei dogmi cattolici nella Chiesa d'Inghilterra, contro quella del primate Thomas Cranmer (1489-1556) che invece era filo-protestante, come le era il Primo Ministro Thomas Cromwell (1485-1540).
Tuttavia, la sua posizione non prevalse.
Gardiner non seppe per cosa avrebbe giurato nelle mani del re come capo della Chiesa d'Inghilterra.
Tra il 1536 ed il 1540 vennero soppressi i monasteri e quando salì al trono re Edoardo VI (1537-1553) ci fu la Riforma protestante (1549).
Allora, Gardiner tornò a riconoscere l'obbedienza papale e finì in prigione.
Il 6 luglio 1553, re Edoardo VI morì di tisi.
Il Duca di Northumberland John Dudley volle mettere al trono lady Jane Grey (1537-1554) ma il popolo acclamò la sorellastra di re Edoardo VI, Maria Tudor.
Ella era cattolica ed era figlia di re Enrico VIII e della sua prima moglie Caterina d'Aragona (1485-1536).
Maria volle ripristinare il cattolicesimo e liberò Gardiner, facendolo diventare Lord Cancelliere.
Gardiner contribuì a mandare al rogo coloro che aderirono alla scisma e alla riforma.
Il 12 novembre 1555, dopo una lunga malattia, Gardiner morì.
Ora, la storia di tutto quel periodo fu ben diversa da quello che dice certa storiografia nostrana, che forse è influenzata da certe idee progressiste, per non dire marxiste ed anticlericali.
Questa storiografia dice che la Riforma si affermò in Inghilterra senza resistenze.
In realtà, le resistenze ci furono.
Tra il 1536 ed il 1537 ci fu il "Pellegrinaggio di Grazia", una rivolta contro, l'Atto di Supremazia, la dissoluzione dei monasteri, l'abolizione di alcune feste religiose e la tassazione del Battesimo che scoppiò nel nord dell'Inghilterra.
In quell'occasione, re Enrico VIII promise il perdono generale ma poi non mantenne questa promessa e mandò a morte i capi della rivolta e molte persone.
Nel 1539 fu messo a morte l'ultimo abate dell'abbazia di Glastonbury Richard Whiting.
Anche durante il regno di Edoardo VI ci furono rivolte, come anche in epoche successive.
La Riforma venne imposta con un processo forzoso.
Di questo certa storiografia non parla.
Cordiali saluti.
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