leggete l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "L'imam di Cinisello: "Onore agli italiani che vanno a combattere la jihad"".
Usama El Santawy imam di Cinisello Balsamo (in Provincia di Milano) ha detto di fatto che agli italiani che partono per combattere la guerra con i terroristi (quella guerra che quell'individuo definisce "santa") va ogni merito.
Un Paese serio butterebbe fuori a calci nel sedere un individuo simile.
Quelli che partono dall'Italia per fare la guerra guerra al fianco dei terroristi non sono martiri.
Il vero martire testimonia la sua fede.
Noi cristiani abbiamo tanti martiri tra i santi, tanti che si fecero ammazzare per testimoniare la fede.
Essa è quella stessa fede che anche noi oggi professiamo.
Ancora oggi tanti di noi muoiono per le violenze di altri.
Quelli che musulmani definiscono oggi "martiri" non possono essere ricordati come tali ma come gente che ha ucciso persone (oltre che loro stessi) per imporre con la forza le loro idee.
Possono esistere musulmani moderati ma non esiste l'Islam moderato.
Cordiali saluti.
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