su San Pio X è stato detto di tutto.
Nato a Riese Pio X (Treviso) con il nome di Giuseppe Melchiorre Sarto (2 giugno 1835-20 agosto 1914), egli fu un protagonista della nostra storia.
Nel 1850, Giuseppe Sarto entrò nel Seminario di Padova e ricevette la tonsura.
Nel 1858, egli venne consacrato sacerdote dal vescovo di Treviso Giovanni Antonio Farina.
Nel 1884, don Sarto divenne vescovo qui a Mantova.
Come vescovo di Mantova, monsignor Sarto partecipò al primo Congresso catechistico a Piacenza e si espresse per " un catechismo popolare storico-dogmatico-morale redatto in domande brevi e risposte brevissime".
Nel 1893, monsignor Sarto divenne Patriarca di Venezia.
Il governo italiano rifiutò di riconoscere tale nomina, poiché asserì che la nomina del Patriarca di Venezia spettasse al re.
Si ritenne che Sarto fosse stato scelto su pressione dell'Impero Austro-Ungarico.
Nel 1903, morì Papa Leone XIII.
Ci fu il Conclave.
Il papabile era il cardinale Mariano Rampolla, già Segretario di Stato.
Tuttavia, l'Impero Austro-Ungarico pose un veto poiché era stato ritenuto troppo vicino alla Francia e alle idee francesi e perché egli avrebbe cercato di influenzare Papa Leone XIII per negare la sepoltura cristiana all'arciduca Rodolfo d'Asburgo Lorena, che si suicidò a Mayerling il 30 gennaio 1889.
Malgrado l'indignazione di molti cardinali, il conclave obbedì alla volontà dell'imperatore Francesco Giuseppe e si oriento verso il cardinale Sarti che il 4 agosto 1903 fu eletto e il 9 venne incoronato con il nome di Pio X.
Egli scelse il motto di San Paolo di Tarso "Instaurare omnia in Christo" e lo attuò.
Da Papa, egli scrisse importati encicliche, come quella intitolata "Pascendi Dominici gregis" (8 settembre 1907) che fu una condanna del modernismo.
Uno dei suoi ultimi atti fu l'abolizione del diritto di veto che avevano alcuni sovrani cattolici, come l'imperatore d'Austria.
Ora, Papa Pio X fu legato anche ad un santo a noi familiare, il Protettore dei Giovani e Patrono d'Abruzzo San Gabriele dell'Addolorata.
San Gabriele è il santo della mia famiglia e dà il secondo nome al sottoscritto.
Il 31 maggio 1908, egli proclamò il noto frate dell'Ordine Passionista Beato.
Alla cerimonia che si tenne nella Basilica di San Pietro partecipò anche il fratello di colui che dodici anni dopo sarebbe diventato santo, il dottor Michele Possenti.
Quindi, il legame tra questi due santi è molto forte.
Infatti, entrambi guardavano alle giovani generazioni ed entrambi vissero in un periodo turbolento per la nostra storia.
Cordiali saluti.
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