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martedì 19 agosto 2014

Un'opera di confine, la chiesa di San Nicolò a Merano

Cari amici ed amiche,

la chiesa di San Nicolò a Merano rappresenta il classico esempio di opera di confine.
Essa si trova in un'area di confine tra il mondo germanico e quello latino e tra il mondo cattolico e quello riformato.
La scelta di intitolare la chiesa a San Nicolò (San Nicola di Mira) si spiega con la vicinanza del Passirio.
Essa è legata profondamente a Merano, città che fu fondata nel 1170 dal Conte del Tirolo Alberto III.
La cappella dedicata a San Nicolò dipendeva dalla Parrocchia di Tirolo, la cui fondazione risale ai vescovi di Coira e di Trento.
Perciò la cronotassi dei parroci di Merano iniziò nel 1181, con il prete Henricus.
Il diritto di patronato passò nel 1348 al principe territoriale e tale rimase fino 1657.
Nel tardo XIII secolo la città di Merano crebbe.
Servì quindi una chiesa degna di una città che volle emergere.
Con l'istituzione delle prime messe nel 1302, la considerazione della chiesa di San Nicolò crebbe.
Nel 1266 la chiesa di Merano compare nel breve d'indulgenza.
Si cominciarono quindi i lavori di costruzione di un edificio degno della città.
Al posto della chiesa romanica venne eretta una chiesa in stile gotico-fiammeggiante.
Nel 1305 fu consacrato nella cappella di San Nicola un altare dedicato alla Santa Croce.
Attorno al 1300 venne eretta la parte bassa del campanile, che fu completato nel XVI secolo.
Nel 1534 fu collocato l'orologio.
Nel XVI secolo e successivamente furono fatti anche gli arredi interni, esaltando quelli che erano i culti mariani ed il culto dei santi, in funzione anti-protestante.
Tra il XVII ed il XVII secolo, la chiesa ebbe donazioni da ordini religiosi, come i Gesuiti ed Cappuccini.
Sotto il parroco Zacharias Laicharting (1665-1698) la sede parrocchiale fu trasferita da Tirolo a Merano.
Laicharting restaurò e riqualificò la chiesa di San Nicolò, realizzando nuovi altari.
Egli promosse lo stanziamento dei Gerolamiti a Monte San Giuseppe, presso Lagundo.
Il suo successore, il barone von Hausman(1698-1717) vennero rifondate la Congregazione Mariana e nel 1720 venne creato l'Istituto delle Dame Inglesi.
Sotto il parroco Franz Dismas Conte von Mohr (1782-1795) le cose cambiarono.
Il giuseppinismo impose di sciogliere molti istituti.
Quanta storia c'è in un monumento.
Questa storia è sicuramente internazionale.
Cordiali saluti.



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Ringrazio un caro amico di questa foto.