Se la sinistra si prende anche De Gasperi...

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "La figlia di De Gasperi: "Cosa c'entra mio padre con la Festa dell'Unità?"".
Giuseppe Fioroni, esponente del Partito Democratico, vuole dedicare la "Festa dell'Unità" ad Alcide De Gasperi, leader storico della Democrazia Cristiana.
La figlia di quest'ultimo Maria Romana Cattila ha espresso perplessità, per non dire che è stata contrariata.
Effettivamente, mi chiedo cosa c'entri De Gasperi con il Partito Democratico.
Il Partito Democratico (o almeno una parte consistente di esso) proviene dal Partito Comunista Italiano, avversario della Democrazia Cristiana.
La sinistra si vuole liberare del fardello storico del marxismo ma non ci riuscirà mai.
Ha un leader (Matteo Renzi) che è un ex-democristiano.
Ora, vuole farsi il maquillage mettendo in mezzo De Gasperi.
Vuole presentarsi come social-democratico ma ha ancora l'eredità culturale del Partito Comunista Italiano. Per liberarsi di tutto ciò, la sinistra deve rinnegare il marxismo, come fece Bettino Craxi a suo tempo nel Partito Socialista Italiano.
Ci riuscirà?
Io non lo so!
Da uomo di destra sto a guardare.
Cordiali saluti.