Vogliono fare fuori il presidente Berlusconi!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto sul blog di Marco Macrì che è intitolato "Cicchitto: Vogliono impedire a Berlusconi l'attività politica".
In quell'articolo, l'onorevole Fabrizio Cicchitto ha detto che si vuole impedire al presidente Berlusconi di fare politica.
Ora, dopo il caso del senatore Sergio De Gregorio, i magistrati vogliono indagare sul passaggio al centrodestra di due parlamentari eletti nell'Italia dei Valori, Antonio Razzi e Domenico Scilipoti, al centrodestra.
Ora, stiamo cadendo nel ridicolo.
Lo stesso Antonio Razzi ha detto durante la trasmissione "Aria che tira" (che va in onda su La7) di non avere ricevuto soldi dal presidente Berlusconi.
Inoltre, anche il caso del senatore De Gregorio è allucinante.
Secondo l'accusa, il presidente Berlusconi avrebbe corrotto il senatore De Gregorio perché questi passasse dall'Italia dei Valori al centrodestra, per fare cadere il governo presieduto da Romano Prodi.
Ora, questa cosa è folle!
Il senatore De Gregorio era passato al centrodestra nel 2006, poco dopo le elezioni.
Era stato eletto presidente della Commissione Difesa con i voti del centrodestra, vincendo contro la comunista Lidia Menapace.
Il centrosinistra l'aveva attacco e Antonio Di Pietro (leader dell'Italia dei Valori) lo aveva cacciato.
Il governo Prodi era caduto nel 2008, nonostante avesse acquisito un senatore del centrodestra, Marco Follini.
Il governo Prodi era caduto perché la sua maggioranza era implosa.
Ora, voglio dire un'altra cosa: qui c'è la logica dei "due pesi e due misure".
Un deputato di centrodestra passa al centrosinistra viene visto come una persona intelligente e con senso critico mentre un politico di centrosinistra che passa al centrodestra viene visto come un corrotto.
Perché non si parla di quello che è successo nella Regione Sicilia, in cui sette deputati regionali eletti nel centrodestra sono passati al centrosinistra, sostenendo la Giunta di Rosario Crocetta?
Intendiamoci, non sto accusando nessuno!
Smettiamola con questa ipocrisia e soprattutto con questa logica dei "due pesi e due misure".
Cordiali saluti.