Triduo Pasquale

Cari amici ed amiche.

Oggi iniziano le celebrazioni liturgiche del Triduo Pasquale.
Oggi è il Giovedì Santo.
Si celebra la Messa "Coena Domini", con la lavanda dei piedi ai bambini della prima Comunione.
Qui, infatti, viene evocato l'episodio citato nel Vangelo secondo Giovanni in cui Gesù lavò i piedi agli apostoli, per dimostrare che il più grande deve farsi piccolo.
Oltre a ciò, si celebra anche l'istituzione dell'Eucaristia, nell'ultima cena di Gesù.
Domani sarà Venerdì Santo.
Nel Venerdì Santo non vengono fatte suonare le campane nelle Chiese.
Qui si celebrano la passione e morte di Cristo.
Questa messa viene chiamata anche "messa secca", perché l'Eucaristia non sta al centro di essa.
Invece, il punto focale di questa celebrazione è rappresentato dalla processione della Via Crucis, in cui si commemorano la Passione e la Morte di Cristo.
Questo è giorno di digiuno e di astinenza dalle carni.
Sabato sarà il Sabato Santo.
Qui si celebrerà la Resurrezione di Gesù. La Messa varrà anche per il giorno dopo.
In questa Messa ci saranno la Liturgia della Luce (con la benedizione del fuoco), la Liturgia della Parola, in cui verranno letti i testi della Pasqua ebraica (Libro dell'Esodo), i Salmi e lettere di San Paolo ed il Vangelo, la Liturgia Battesimale (in cui si rinnoveranno le promesse battesimali) e la Liturgia Eucaristica.
Alla Domenica di Pasqua, si celebrerà la Resurrezione di Gesù.
Il lunedì successivo sarà il Lunedì dell'Angelo o Pasquetta.
Qui si ricorda l'angelo che venne ad annunciare alle donne che andarono al sepolcro la resurrezione di Gesù.
Questo è il Triduo Pasquale.
La Pasqua, infatti, non può essere ridotta alla sola Domenica di Pasqua.
La Resurrezione di Gesù Cristo fu preceduta dalla Sua Morte.
Potete trovare i testi liturgici sul sito "La Parola.it".
A coloro che mi seguono da Roncoferraro, ricordo che lunedì ci sarà una messa in memoria di Francesco Savassi, il giovane morto nel dicembre scorso a causa di un incidente.
La messa sarà celebrata alle ore 11.00, presso la chiesa di San Giovanni Battista a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Termino con  una mia poesia che ha per tema un fatto del Triduo Pasquale.

LU TRADIMENTU ET LA MORTI DI GIUDA

Accussì...lu figghiu di Simuni...
pì trenta picciuli di tintu cori...
Giuda Iscariota et pricchiu assai vinnìu...
quannu di Pascha fici la cena...
cun lu pani et lu vinu...lu Figghiu di Diu...
et l'amicizia canciau cun la cruci...
et scuru si fici lu celu...comu di lu Tempiu lu velu...
et lu munnu si sarvau...ma iddu nun visti la Luci!


Cordiali saluti.