Caro Beppe Grillo, se questa è la tua democrazia...

Cari amici ed amiche.


Guardate la foto qui sopra.
Essa mostra l'atto costitutivo del Movimento 5 Stelle.
Leggete anche l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Ecco la democrazia del M5S: Grillo è il presidente e suo nipote il vice".
Infatti, sull'atto costitutivo del Movimento 5 Stelle figura che il Beppe Grillo è il presidente ed il suo vice è suo nipote Enrico Grillo.
Ora, questa cosa stona non poco in un partito che si ritiene depositario della democrazia.
Del resto, Beppe Grillo non è nuovo ad atti dittatoriali.
Basti pensare alle espulsioni di Giovanni Favia e Federica Salsi.
Il depositario del logo del movimento è Beppe Grillo.
Quindi, se ad una persona egli dice di non usare più il simbolo, quest'ultima non può più usare il simbolo del Movimento 5 Stelle.
Questo movimento, che si dice democratico tanto democratico, tanto democratico non è.
Il programma di Grillo?
Non è sostenibile!
Egli ha preso alcune cose del centrodestra, come la restituzione dell'IMU sulla prima casa, altre di centrosinistra, come il reddito di cittadinanza, ed altre di sinistra estrema, come il no alla TAV e alle grandi infrastrutture o la sua politica contro Israele.
Questo gli ha dato consenso ma il suo programma non è sostenibile.
Togliete l'importo dell'IMU e date i soldi anche ai cittadini che non lavorano.
Il bilancio dello Stato andrebbe a ramengo.
Cordiali saluti.