Papolatria, una questione di fondo c'è!

Cari amici ed amiche.

Com'è noto, Magdi Cristiano Allam ha deciso di lasciare la Chiesa cattolica.
A suo dire, uno dei problemi che l'ha portato a questa decisione è il fatto si sia creata una certa "idolatria" verso la figura dell'attuale Papa Francesco.
Allam l'ha chiamata "Papolatria".
Ora, io non condivido le tesi di Allam però una questione di fondo c'è.
Alcuni hanno visto questo Papa come un "Messia", per il fatto che abbia scelto la croce di ferro (e non d'oro), che non indossi le scarpe rosse e che abbia scelto un modo di vivere austero, gettando nell'ombra la figura del suo predecessore, il Papa emerito Benedetto XVI e lo stesso Gesù Cristo.
Ora, io trovo che tutto ciò sia strumentale!
La figura di questo Papa viene idolatrata da alcuni in modo strumentale.
Guarda caso, molti di quelli che oggi idolatrano questo Papa sono persone che prima erano anticlericali, se non contro il Cristianesimo.
Mi ricordo di queste stesse persone che gettavano fango (se non sterco) contro il suo predecessore, Papa Benedetto XVI.
Alcuni hanno preso come modello questo Papa per fare manifestazioni di natura politica in cui dicono di ispirarsi a San Francesco.
In realtà, essi aizzano all'odio.
Quelli che hanno preso come modello questo Papa per fare queste manifestazioni, lo fanno strumentalizzando il Papa ma senza capirne bene il magistero.
Per esempio, essi ne esaltano la semplicità (in nome di quel pauperismo tipico di  chi aizza all'odio di classe) ma trascurano il suo attaccamento alla tradizione, come la contrarietà ai matrimoni gay o all'aborto.
Ricordo che il Papa è il Vicario di Cristo sulla Terra e noi tutti dobbiamo a lui obbedienza.
Però, sulla croce andò Cristo e non il Papa.
Chi vuole fare di Papa Francesco un Messia commette un grave errore.
Cordiali saluti.