Leggete uno dei soliti commenti triti e ritriti che il solito Dario:
"1-per me Israele è uno stato legittimo, è per te che la Palestina non ha diritto ad esistere. Quindi se proprio vogliamo seguire il tuo ragionamento il razzista sei tu.Oppure essere per uno stato israeliano si può ed essere per uno stato palestinese no?!
Come vedi sei l'incoerenza in persona, non c'è nessun principio generale nelle tue argomentazioni e quindi puntualmente sprofondi nelle contraddizioni. Oggi dici una cosa, domani il contrario e questo sai perché? perché parti sempre dal caso concreto anziché dai principi generali. Ti mancano le basi del ragionamento.
2-quanto a Casaleggio lasciamo stare (sennò non la finiamo più) e mi limito a dire che ognuno può seguire la cazzo di religione che vuole, ok?! A me non me ne frega un tubo: a me interessa che a voi del PD/PDL VI SBATTANO A CALCI DALLA VITA POLITICA DEL PAESE...E ci manca poco, molto poco!
Pensa ad allearti con Bersani, incoerente! ma non vi vergognate di allearvi?! Ma caro mio, è proprio quello che vogliamo noi del M5S: appena vi alleate i voti al nostro movimento schizzeranno alle stelle!
3-eri contro la demonizzazione dell'avversario politico: hai dimostrato che non era vero: mentivi.
4-in conclusione sul caso Israele: se tu la pensi in un certo modo nei confronti della Palestina io non dico automaticamente che sei antiarabo. E allora non rompete i coglioni con la storia dell'antisemitismo ogni volta che si critica Israele. A me Israele, sì, sta sulle balle: ma che c'entra la razza ebraica! siete dei somari che agitano le acque come le galline nel pollaio! STUPIDI.".
Il commento è stato fatto all'articolo intitolato "Il Movimento 5 Stelle? E' antisemita e non solo!".
Ora, il linguaggio usato e le metafore sono simili a quelli di Beppe Grillo.
Non è che Dario sia un account fake con cui Beppe Grillo attacca questo blog?
Battute a parte, io percepisco una cosa da questi "grillini".
Quello che percepisco è una preoccupante uniformità nei linguaggi e nei gesti tra le persone del Movimento 5 Stelle.
Nel mio partito, il Popolo della Libertà, c'è una bella dialettica interna.
Nel Movimento 5 Stelle questa dialettica non c'è.
Chi non pensa come Beppe Grillo e non parla come lui viene isolato.
Tutti i "grillini" usano il termine "suddito" per indicare quelli che (come me) sono avversi al Movimento 5 Stelle.
Anche Dario fa la stessa cosa, quando attacca me su questo blog.
Inoltre, anche il linguaggio dei "grillini" è spesso aggressivo, ricco di parolacce e violento.
Il commento che ho riportato qui sopra ne è la dimostrazione.
Inoltre, i "grillini" si ritengono "puri" mentre gli altri (ai loro occhi) sono corrotti e corruttori.
Questo settarismo ricorda quello dei bogomili del Medio Evo.
In pratica, chi non fa parte della cerchia di Beppe Grillo e soci deve essere demonizzato.
Questo atteggiamento è preoccupante.
In Sicilia, il Movimento 5 Stelle sta tenendo in piedi una Giunta regionale, presieduta da Rosario Crocetta, e che da sola non si reggerebbe, anche dopo avere preso sette deputati regionali dal centrodestra .
Da fatto, il Movimento 5 Stelle detta l'agenda politica a Crocetta.
Basti pensare ai 27.000 forestali che lavorano per la Regione Sicilia e che non servono a niente, togliendo fondi alla Regione.
In Veneto, una regione che ha più montagne e boschi, i forestali sono solo 8.000.
Il Movimento 5 Stelle ha pensato di non toccare questi forestali e, ovviamente, Crocetta non può fare altro che acconsentire.
Il Movimento 5 Stelle è stato tra quelli che ha bloccato la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, con la perdita di parecchi soldi pubblici.
Ora, Crocetta vuole abolire le Province in Sicilia.
Il Movimento 5 Stelle, ovviamente, appoggerà.
Peccato che le Province saranno sostituite da consorzi di Comuni che saranno retti da commissari mandati dalla Regione.
Quindi, dov'è il risparmio di soldi?
Grillo punta solo allo sfascio del nostro Paese ed i suoi seguaci sono (di fatto) gli utili idioti che servono a realizzare questo progetto.
Cordiali saluti.
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