Un'Italia spaccata in tre

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto su "Italia chiama Italia" da Emanuele Esposito che è intitolato "PdL, Pd e Beppe Grillo: un’Italia spaccata in tre".

E' molto interessante la parte che recita:

"Il Paese è spaccato in tre parti, PDL, PD e il convitato di pietra M5S. L'Italia è un Paese strano, all'estero gli italiani hanno dato fiducia al Pd e a Monti, mentre in Italia il popolo si e' diviso in tre parti, creando così incertezza e ingovernabilità. Chi ha vinto veramente le elezioni io credo che sia stato il M5S, tutti i sondaggi lo davano al di sotto del 20%, e invece questo gruppo di giovani e' riuscito ad andare oltre le loro aspettative, e non e' vero che hanno vinto perché sono populisti, hanno vinto perché hanno fatto una grande campagna tra la gente e con la gente. Il loro programma, seppure su molti punti non mi trovi in sintonia, ha fatto la differenza rispetto ai partiti tradizionali. Monti, che era quello che poteva garantire la governabilità, non ha avuto lo stesso seguito che ha ottenuto all'estero. Misteri italiani. Come si fa ad uscire da questa matassa ingarbugliata? Solo Napolitano può sciogliere questo nodo. Da parte mia, penso che sia giusto votare il nuovo Presidente della Repubblica, fare un governo di transizione con un Primo Ministro a tempo, il tempo di fare la riforma elettorale, e andare alle elezioni prima possibile.".

Riguardo agli italiani all'estero, io penso che solo un'alleanza tra centrodestra (Popolo della Libertà e Lega Nord) ed il MAIE, Movimento Associativo degli Italiani all'Estero avrebbe potuto evitare lo strapotere del Partito Democratico e della lista di Mario Monti.

Ora, noi qui stiamo correndo un grande pericolo.

Il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani ha detto che la prima mossa spetta al centrosinistra, poiché il centrosinistra è arrivato primo, pur non vincendo.

Purtroppo, Bersani ha scelto la strada dell'egoismo di partito.

Egli vuole avere l'appoggio del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo e si è messo contro il centrodestra.

Il Movimento 5 Stelle sta lavorando sulla tensione, per avere il consenso.

Grillo cerca di fare alzare la tensione e rifiuta ogni proposta di Bersani.

Il centrodestra ha chiesto la responsabilità a tutti.

L'unica soluzione possibile, a mio giudizio, è che Bersani provi a fare il governo e che il centrodestra non lo sfiduci, a condizione che egli non ricorra alla fiducia, tolga dai suoi otto punti le proposte "contra personam" , come la legge sul conflitto di interessi (che è contro il presidente Berlusconi), ed accolga alcune delle proposte del centrodestra, come l'abolizione dell'IMU sulla prima casa ed il federalismo.

Questo ipotetico governo dovrebbe essere a breve termine.

Fatte le riforme necessarie al bene del Paese, si dovrebbe ritornare al voto.

Intanto, il Movimento 5 Stelle continua ad alzare la tensione.

Guardate il video qui sotto.

Questo video mostra il consigliere comunale di Catania ed esponente del Popolo della Libertà Giacomo Bellavia che denuncia insulti da parte di militanti del Movimento 5 Stelle che usano i locali consiliari contro ogni regolamento.

Sono solidale con il consigliere Bellavia.

Cordiali saluti.