Grillo? Dica cosa vuole fare!

Cari amici ed amiche.

Beppe Grillo si deve assumere le sue responsabilità.
Ora, il leader del Movimento 5 Stelle deve dire cosa vuole fare.
Ha fondato un movimento e ha fatto candidare delle persone che sono state elette in Parlamento.
Ora, però, dica quello che vuole fare.
Non vuole dare la fiducia ad un governo presieduto da Bersani ed ora vuole che il centrodestra ed il centrosinistra appoggino un governo del Movimento 5 Stelle.
Siamo arrivati alla follia!
Grillo, ora, detta legge ma non propone niente di buono.
Vuole fare il partito di lotta e di governo.
Le due cose insieme non sono compatibili.
Le sue proposte rasentano il ridicolo e in qualche caso il tragico.
Prendiamo, ad esempio, la questione delle infrastrutture.
Qui in Lombardia, la candidata alla presidenza espressa dal Movimento 5 Stelle Silvana Carcano ha detto di essere contraria alla realizzazione dell'Autostrada Pedemontana.
Ora, questa autostrada serve a snellire il traffico sul tratto Milano-Brescia dell'Autostrada A4 Torino-Trieste.
Il Movimento 5 Stelle è contrario anche alla realizzazione della Ti-Bre, l'Autostrada Tirreno-Brennero, che dovrà unire l'Autostrada A22 Brennero-Modena (all'altezza dello svincolo di Nogarole Rocca) all'Autostrada A15 Parma-La Spezia.
La Ti-Bre permetterebbe a noi mantovani di andare a Parma agevolmente, cosa che oggi noi non possiamo fare.
La realizzazione di nuove infrastrutture renderebbe l'Italia più competitiva e creerebbe posti di lavoro.
Grillo ed i suoi vogliono bloccare tutto.
Inoltre, riguardo alla Legge Biagi, Beppe Grillo ed i suoi contrari.
La Legge Biagi è una legge che ha permesso la creazione di posti di lavoro e che ha reso il mercato del lavoro meno ingessato.
In politica estera, Grillo ed i suoi sono contro Israele.
Ora, con Israele l'Italia ha un rapporto di partnership riguardo alla ricerca sull'energia e non solo.
L'antisemitismo becero dimostrato da Grillo (che spesso si traduce in un'ostilità verso Israele) rischia di creare problemi gravi!
Se il Partito Democratico vuole allearsi con Grillo faccia pure ma si ricordi che questo abbraccio potrebbe essere mortale.
Un governo appoggiato dal Movimento 5 Stelle creerebbe molti problemi.
Per esempio, se si dovesse fare la TAV Lione-Torino (un'infrastruttura importante), il Movimento 5 Stelle (che è contro questa ferrovia) non appoggerebbe il governo e quest'ultimo cadrebbe.
Certo, per il Partito Democratico le cose si metterebbero male (e questo in sé non è negativo) ma l'Italia potrebbe pagare un prezzo altissimo!
L'unica cosa comune tra il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico è l'odio verso il presidente Berlusconi.
Beppe Grillo ha detto che Mediaset dovrebbe restituire le frequenze ed il Partito Democratico vorrebbe fare la legge sul conflitto d'interessi, una legge contra personam.
Se queste sono le priorità del nuovo governo centrosinistra-Movimento 5 Stelle, siamo messi male!
Tra l'altro, Grillo dice che gli eletti del suo movimento sono preparati.
Ebbene, vi faccio leggere una chicca di Carlo Sibilia, un giornalista di "La Repubblica" ed eletto del Movimento 5 Stelle, che ha detto:

"...puoi capire che per governare non c'è bisogno della fiducia di nessuna delle due Camere.
Articolo 94 della Costituzione.
E' semplice e così faremo.
Ora calma e gioia. La linea è tracciata e non si torna indietro, possiamo solo migliorare il Paese...".

Forse, Sibilia non ha capito che questa è una Repubblica parlamentare e che per governare serve la fiducia di entrambe la Camere del Parlamento,
Beppe Grillo ha detto che senza il suo movimento ci sarebbero i nazisti in Parlamento.
A lui dico una cosa: "Continui così ed i nazisti ci saranno!".
Cordiali saluti.