Cari amici ed amiche.
Leggete questo testo che ho trovato su Facebook:
"All'Università Ebraica di Gerusalemme è stato scoperto il meccanismo (ed il relativo frammento di DNA) con cui il parassita della forma più grave di malaria inganna il sistema immunitario "distraendolo" con una proteina ed attaccandolo subdolamente con altre 59. È aperta la strada per salvare ogni anno un milione di persone, soprattutto donne incinte e bambini sotto i 5 anni. È previsto che i boicottatori di Israele preferiranno morire.".
In pratica, in Israele hanno trovato il gene che fa sì che il Plasmodio, il protozoo che è agente eziologico della malaria non sia riconosciuto dal sistema immunitario.
La malaria è una malattia causata da questo protozoo, il cui agente vettore è una zanzara del genere Anopheles.
Essa era presente anche qui, nella Pianura Padana.
Questa malattia colpisce i globuli rossi del sangue, che vengono distrutti e provoca febbre, Epatosplenomegalia, anemia e cefalea e può danneggiare fegato , polmoni e milza, portando alla morte.
Ora, questo protozoo ha la capacità di "ingannare" il sistema immunitario.
Le cellule dell'organismo umano hanno dei recettori chimici, dei "markers", che permettono loro di farsi riconoscere come "self" dal sistema immunitario.
Se nell'organismo ci sono cellule o elementi con "markers" diversi, il sistema immunitario se ne accorge.
Le cellule e gli elementi con "markers" diversi sono riconosciuti come "non self" e distrutti.
Sono riconosciuti come "non self" elementi come i batteri, le cellule tumorali, i virus, le cellule infettate dai virus e quelle di organi trapiantati.
Il Plasmodio riesce a "camuffarsi" e a farsi riconoscere come "self".
Ora, è stato scoperto il meccanismo e perciò si potrebbe trovare una cura.
Chi ora vuole boicottare Israele dovrà assumersi la responsabilità delle conseguenze.
Israele sta dando un grande contributo all'umanità e c'è chi vuole danneggiarlo.
Chi vuole fare ciò rischia di fare molto male all'umanità.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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