Su "La Voce di Mantova" è riportato tutto.
Un gruppo di balordi armati di mazze ha sfondato la vetrina del negozio di computer "Real Time" e hanno rubato i PC ed i fondi cassa.
Ora, io esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà al titolare Alessandro Lavanna, che conosco.
In primis, oramai è chiaro che l'Italia non sia più un Paese sicuro.
Il fatto che dei balordi siano venuti in un Paese come Roncoferraro a fare una cosa del genere la dice lunga.
Roncoferraro non è Milano e nemmeno Mantova.
In secundis, a Roncoferraro, servono le telecamere e punti luce nuovi, i quali renderebbero più efficace anche lo strumento del Controllo del Vicinato.
Le telecamere ed i punti luce sarebbero complementari con il Controllo del Vicinato.
Non è normale il fatto che accadano certe cose in un paese come Roncoferraro, che dovrebbe essere un tranquillo centro abitato della Pianura Padano-Veneta.
Oggi, anche qui a Roncoferraro, una persona non può stare tranquilla, anche perché questi balordi possono fare anche cose peggiori.
Questo è grave.
Infatti, il ladro professionista va dove ci sono tanti soldi.
Quindi, va a derubare il titolare di un esercizio commerciale in una grande città.
Non va a derubare un commerciante in piccolo centro abitato.
Quindi, coloro che hanno fatto ciò al negozio di Lavanna sono criminali comuni, magari stranieri, i quali non guardano in faccia nessuno e possono anche fare male alle persone.
Questi avrebbero potuto anche fare male a Lavanna e alla sua famiglia.
Ci si rende conto di ciò?
Certamente, anche il fatto che centri abitati come Roncoferraro stiano diventando sempre meno vitali non aiuta.
Di sera, la piazza di Roncoferraro è spesso vuota.
Anche questo deve farci riflettere.
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