A prescindere dalla mia dichiarata "fede" politica di centrodestra, il motivo del mio voto è molto semplice: credo nel progetto da lui proposto.
Ora, guardo le altre due liste, senza volere fare della baruffa.
La lista di centrosinistra, dell'ex-Sindaco Candido Roveda, ripropone un progetto che non ha portato alcun beneficio al Comune di Roncoferraro.
Ricordo che le giunte di Roveda hanno portato avanti dei progetti che non sono serviti a migliorare la situazione di Roncoferraro, come l'impianto di teleriscaldamento "Fossil Free Energy" ed il porto di Governolo.
Quanto all'altra lista, la lista civica dell'attuale Sindaco Federico Baruffaldi, faccio alcune considerazioni.
Riconosco a Baruffaldi il fatto di avere ammesso che i due progetti prima citati non abbiano portato a nulla di costruttivo.
Gli riconosco anche il fatto di avere fatto alcune cose apprezzabili, come il Controllo del Vicinato.
Però, questo non basta a fare cambiare totalmente il Comune di Roncoferraro.
Per esempio, il Controllo del Vicinato funzionerebbe molto meglio se ci fossero anche le telecamere e nuovi punti luce, cose che nel programma della lista di Rossi ci sono.
Inoltre, l'amministrazione guidata Baruffaldi ha proposto anche l'Unione Mincio-Po, la quale sarebbe stata un'unione intercomunale innaturale e svantaggiosa per Roncoferraro, se si fosse implementata.
Lo scrivo con il massimo rispetto per Baruffaldi.
Una cosa è attaccare la persona (cosa che non si fa) e ben altro è criticare un progetto.
Il progetto di Rossi, invece, ha una sua coerenza ed è quello più idoneo a fare cambiare le cose a Roncoferraro.
Penso, per esempio, al dialogo con i Comuni limitrofi, come Villimpenta e Castel d'Ario, per arrivare ad un'unione intercomunale vantaggiosa per tutti e per fare sì che si rompa l'isolamento in cui il Comune di Roncoferraro si trova.
Penso anche alla riqualificazione del patrimonio immobiliare comunale o alla modernizzazione della rete.
Termino con un'altra considerazione.
Sento certi slogan in cui si grida: "Onestà!".
Io penso che l'onestà sia una gran bella cosa ma penso anche che non si debba mettere la campagna elettorale su questo piano.
Io penso che tutte e tre le liste abbiano persone oneste e perbene ma penso anche che si debbano solo valutare le competenze delle persone ed i progetti proposti.
Per esempio, nella lista di Rossi ci sono persone molto competenti.
Penso, ad esempio, al professor Roberto Archi, che sarebbe un ottimo Assessore alla Cultura.
Egli è un signore che partecipa a vari convegni e che ha una forte attività culturale.
Penso anche al geometra Sandro Savi, che è titolare di un'importante azienda che lavora nel settore dell'ambiente e della depurazione acque e che certamente è arrivato dov'è arrivato con delle buone capacità manageriali ampiamente riconosciute.
Mi vengono in mente anche il mio amico Alfredo Bertelli, il quale è stato impiegato del Comune (e quindi conosce molto bene la macchina amministrativa) e ha un background culturale di conoscenze del territorio, e l'ex-maresciallo dei carabinieri Giovanni Donato, che (in caso di elezione di Rossi) darebbe una grossa mano riguardo alla sicurezza.
Anche lo stesso Sergio Rossi è uno che sa il fatto suo ed è una persona perbene.
Qui non si debbono giudicare le persone ma il progetto e le competenze e la lista di Rossi ha persone competenti.
Vedete, come ho scritto tante volte, questa campagna elettorale si è fatta troppo cattiva.
Penso che sia arrivata l'ora di svelenire il clima.
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