Caso Vincent Lambert, anche Capezzone condanna

A futura memoria (da liberale, da laico, favorevole all’eutanasia, se scelta consapevolmente): il caso #VincentLambert è - invece - la deliberata messa a morte di chi non ha manifestato alcuna volontà, è una VERGOGNA DI STATO. Nulla a che vedere con la libera scelta individuale.

— Daniele Capezzone (@Capezzone) 20 maggio 2019

Sono d'accordo con Daniele Capezzone, il quale ha condannato quanto sta accadendo a Vincent Lambert.

Vincent Lambert è il quarantaduenne francese che è in stato di coscienza minima per via di un incidente. 
I medici dell'ospedale Centre Hospitalier Universitaire di Reims hanno iniziato la procedura per togliere il cibo e l'acqua all'uomo.
Questo è vergognoso.
Infatti, l'uomo è ancora vivo ed è senziente.
Quindi, quanto sta accadendo è gravissimo.
A differenza di Capezzone, io sono cattolico.
Però, mi fa piacere che anche un laico come lui condanni quanto sta accadendo a Vincent Lambert.
Questo è un vero e proprio omicidio di Stato.
Una cosa del genere è più tipica di un Paese come la Germania nazista o l'Unione Sovietica che non di una moderna democrazia occidentale.
Questa è la deriva dell'Europa ma sembra che per questa classe dirigente europea e (purtroppo) anche per parte della Chiesa il male sia rappresentato dai "sovranisti".