Ha partecipato a codesto evento anche l'onorevole Annalisa Baroni, deputata di Forza Italia.
L'onorevole Baroni (la signora che si trova alla destra del candidato sindaco Rossi) ha fatto un piccolo discorso.
Ella ha parlato della necessità di unità del centrodestra, unità che si è concretata in ventisette Comuni della Provincia di Mantova sui trenta in cui si voterà il 26 maggio.
L'onorevole Baroni ha parlato anche del fatto che nei partiti le persone debbano fare gavetta e debbano anche mettere da parte le ambizioni personali per il bene comune, criticando le liste civiche, nelle quali (sempre riportando le sue parole) vi è tanta improvvisazione.
Inoltre, sempre secondo quanto detto dall'onorevole Baroni, nelle liste civiche prevarrebbero anche le logiche delle ambizioni individuali.
Io trovo del vero in questo discorso molto articolato dell'onorevole Baroni.
Per esempio, riguardo all'improvvisazione nelle liste civiche, io posso anche essere d'accordo.
Non parlo specificatamente di Roncoferraro ma parlo in generale.
Mi viene da pensare al Movimento 5 Stelle.
Il Movimento 5 Stelle è l'improvvisazione per antonomasia.
Cito il Movimento 5 Stelle, il quale è il caso più eclatante.
Anche sulle ambizioni personali, io posso essere d'accordo.
Un partito strutturato ha delle regole e fa un po' di selezione.
Io avevo iniziato nel 2000, partecipando ad una cena di Alleanza Nazionale.
Quindi, so come vanno i partiti.
O meglio, i partiti (quelli strutturati) sono "scuole politiche" a tutti gli effetti.
Per esempio, chi non è scelto per la candidatura fa un passo indietro per portare avanti un progetto per tutti.
In caso contrario, quella persona è fuori dal partito.
Io, per esempio, avrei voluto candidarmi nel 2009. Non fui candidato e preferii fare un passetto indietro per il bene della lista, per dare una lista più equilibrata e per evitare conflitti.
Infatti, un partito ha una base ideologica, delle gerarchie e delle strutture.
Una lista civica, invece, è qualcosa di più mobile e tende a mettere insieme elementi troppo diversi tra loro.
L'onorevole Baroni ha parlato anche della necessità di cambiamento per il Comune di Roncoferraro, un Comune che per più di settant'anni è stato amministrato dalla sinistra, le cui strutture sono state giudicate non in buone condizioni, come anche le strade.
Un Comune di Roncoferraro in mano al centrodestra cambierebbe molto poiché avrebbe maggiori contatti con la Regione Lombardia.
Comunque, debbo dire che questo centrodestra mi piace.
Lo vedo compatto e con un buon programma.
Invece, non mi sta piacendo questa campagna elettorale, la quale è diventata cattiva e spesso fondata sull'attacco a livello personale.
Questo rischia di creare disaffezione alla politica nei cittadini.
Dunque, manca ancora una settimana al fatidico voto.
La campagna elettorale è giunta al suo sprint finale ed i candidati e coloro che sostengono codesta lista (me compreso) debbono farsi "missionari del voto".
Aggiungo che bisogna parlare di politica cercando con toni pacati e rispettosi verso tutti.
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