Riporto uno stralcio dell'articolo scritto da Leone Grotti:
"«Da nessuna parte in Unione Europea, fatta eccezione per la Francia, gli ebrei incontrano maggiore ostilità nelle strade che in Belgio». È quanto si legge nel rapporto del Kantor Centre sull’antisemitismo nel mondo.
L’analisi è confermata dal Centro per le pari opportunità finanziato dal governo belga, secondo cui nel 2018 si sono verificati 101 casi di antisemitismo nel paese rispetto ai 56 del 2017.
«NESSUNO BRUCIA BENE COME UN EBREO»
Secondo il rapporto, il 42 per cento della popolazione ebraica in Belgio ha pensato di emigrare negli ultimi cinque anni. Il 39 per cento degli ebrei belgi hanno subito molestie antisemite nell’ultimo anno. Insulti e violenze arrivano sopratutto da «gruppi di estrema sinistra, estrema destra e musulmani». «Il livello di antisemitismo tra la popolazione musulmana è più alto rispetto al resto dei belgi», si legge ancora. Nell’ultimo anno, in particolare, è diventato di moda un coro negli stadi di calcio belgi: «Mio padre era un militare, mia madre militava nelle Ss, insieme hanno bruciato gli ebrei perché nessuno brucia bene come un ebreo»".
Concordo con quanto scritto.
Pure io, che non sono ebreo ma sostengo Israele, ho subito attacchi per le mie idee pro-Israele e per la causa ebraica.
In Belgio, la situazione è drammatica.
Vi è di certo l'antisemitismo di certi gruppi nazionalistici di stampo neonazista.
Questi gruppi sono noti.
Però, vi è anche l'antisemitismo di sinistra, il quale ripropone l'immagine stereotipata degli "ebrei fautori del capitalismo".
Tuttavia, in Belgio sta crescendo anche l'antisemitismo islamista, il quale riprende concetti espressi da quello neonazista e da quello di sinistra, oltre a prendere quelli della religione islamica.
Ricordo che l'Islam in Belgio cresce.
A Bruxelles, il 60% dei bambini in età scolare sceglie il corso di fede islamica.
Dunque, il problema c'è ed è evidente,
Esso viene sottovalutato ma il rischio è che fatti gravi come quelli del secolo scorso possano ripetersi.
La possibilità che ciò accada è meno remota di quanto si possa immaginare, tenendo conto anche della crescita delle comunità islamiche.
Dunque, serve attenzione.
Dunque, serve attenzione.
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