Trump mantiene le promesse

Su "Panorama" vi è un articolo di Vittorio Emanuele Parsi che è intitolato "Negli USA tornano a volare i falchi".
Vittorio Emanuele Parsi è ordinario di Relazioni Internazionali.
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Sostituendo il Segretario di Stato e il consigliere della Sicurezza nazionale, Trump ha ora una squadra più omogenea. Ma anche più intransigente".

Il nuovo Segretario di Stato è Mike Pompeo.
Il nuovo consigliere della Sicurezza nazionale è John Bolton.
Essi fanno parte dell'"ala dura" del Grand Old Party.
Pompeo diffida del presidente russo Vladimir Putin e questo può scagionare Trump per quanto concerne il "Russiagate".
Con queste nuove nomine, Trump ha dimostrato solo una cosa: l'essere di parola con gli elettori.
Oggi, vi è una guerra commerciali con la Cina.
Però, deve essere ricordata una cosa: qui in Europa (e in Italia) vi è il problema del dumping commerciale proprio dall'Asia.
Dalla Cina e da altri Paesi asiatici, arrivano qui prodotti a costo più basso che (di fatto) fanno concorrenza sleale ai danni dei nostri.
Lo stesso dicasi per gli USA.
Perché non si parla anche di questo?
Questa guerra non è stata dichiarata da Trump ma è partita proprio dalla Cina e l'Occidente si è trovato impreparato a fronte di ciò.
Trump sta facendo quello che ha promesso: l'interesse degli USA.