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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 20 aprile 2018

La Romania porta la sua ambasciata a Gerusalemme. Che fa l'Italia?

Questa è la nota di Giulio Meotti su Facebook:
"Mi sono sempre stati simpatici i romeni, sarà che si sono presi cura dei nostri vecchi che noi edonisti non volevamo più saperne. Ma con oggi, viva la Romania! Hanno appena annunciato che spostano l'ambasciata a Gerusalemme. Sarà il primo paese dell'Unione Europea a compiere questo passo di autentica amicizia verso Israele. Ora che diranno i benpensanti, brutti ladri romeni? E che aspetta l'Italia a fare lo stesso?".

I Romeni, che sono distinti dai Rom, sono nostri "parenti" prossimi, essendo di stirpe latina, come noi italiani.
Infatti, il romeno è una lingua neolatina.
Ora, i Romeni iniziano ad essere simpatici anche a me, per questa loro scelta di riconoscere Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele.
Questa scelta mi sembra perfettamente naturale perché la capitale di Israele è Gerusalemme.
Si accetti ciò.
Il presidente USA, Donald Trump, ha fatto cadere la retorica, riconoscendo formalmente per primo Gerusalemme come capitale di Israele, una cosa che di fatto si era già compiuta.
Che fa l'Italia?



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