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mercoledì 18 aprile 2018

Yom HaZikaron, non si può non amare Israele





Questa è la nota di Niram Ferretti che ho trovato su Facebook:"Ieri sera è cominciata la ricorrenza di Yom HaZikaron, il Giorno del Ricordo, che oggi si celebrerà ufficialmente in tutto Israele.

23,643 sono i morti nelle guerre che Israele ha combattuto, 3,134 le vittime del terrorismo.


A Mount Herzel si terrà la la solenne cerimonia ufficiale, mentre nei 52 cimiteri militari sparsi nel paese ci saranno le visite dei parenti, degli amici, di coloro che omaggeranno i morti.

E' in un giorno come questo che Israele risplende particolarmente. Sì celebra la vita e non la morte. La vita che pulsa in questo paese straordinario grazie alla determinazione, alla resilienza, al coraggio.

Desidero immaginare tutti i soldati e le soldatesse morti e i civili, uccisi solo perché erano ebrei ed israeliani, come tante sentinelle luminose, unite una all'altra intorno a Israele in un grande e perenne cerchio luminoso.
".


Le vittime israeliane del terrorismo, come i soldati israeliani morti nelle guerre, hanno sacrificato le loro vite per difendere i loro cari ed il loro Paese.
Nello Yom HaZikaron si è tutti israeliani, a prescindere dalle ideologie politiche, dalla condizione sociale ed anche dalla religione.
Infatti, quegli israeliani morti a causa di guerre e terrorismo sono morti, per esempio, anche per i cristiani residenti in Israele.
Per questo, non si può non amare Israele.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.