"Dovremmo lavorare sulla Rai ma anche sulle tv private. Fa specie vedere che Berlusconi utilizzi tv e giornale per mandare velate minacce a Salvini, qualora decidesse di sganciarsi. È arrivato il momento di metter mano a questo conflitto d'interessi e di dire che un politico non può essere proprietario di mezzi di informazione".
Queste parole sono un delirio.
In primis, non mi pare che Silvio Berlusconi abbia mai minacciato il leader della Lega e del centrodestra, Matteo Salvini.
In secundis, quello che Di Maio vuole fare è molto pericoloso.
In pratica, egli vuole colpire un'azienda italiana di grande successo, Mediaset, in nome dell'odio politico verso il suo titolare, il presidente Silvio Berlusconi, che agli occhi di Di Maio, avrebbe la "colpa" di impedirgli di diventare premier.
Questa è follia.
In primo luogo, Di Maio non ha nessun diritto di pretendere di diventare premier.
In secondo luogo, quello che Di Maio vuole fare sa di "esproprio proletario" , la negazione di un diritto fondamentale dello Stato liberale: il diritto di proprietà.
Questa è follia.
Ricordo che Mediaset dà lavoro a tanta gente.
A Di Maio interessa ciò?
E' di una ignoranza abissale e velenosa, sn esterefatta ed impaurita.
RispondiEliminaQuello nn sa nulla di Berlusconi, solo cattiverie. Se si unisce a Salvini non credo che nn attacchera' anche lui.
Non c e piu la democrazia.
Sono gente senza idee e con un odio verso chiunque nella vita abbia avuto successo, cosa che loro non sono stati capaci di costruirsi.
RispondiEliminaSperano di avere avuto finalmente il colpo di fortuna per arricchirsi mandando all'aria tutti quelli che costituiscono un ostacolo alla loro "marcia su Roma"
Di Maio vuole la Lega o il Partito Democratico solo per avere il potere.
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