"Un soldato israeliano, che indossa occhiali da sole e una stella di David, spara contro masse inermi di palestinesi sul confine di Gaza per celebrare i 70 anni dell'indipendenza dello stato ebraico. La vignetta è pubblicata su Volkskrant, uno dei più importanti giornali olandesi. Dopo aver messo un palestinese disarmato al muro, l'israeliano spara una raffica per scrivere "Buon compleanno a me". Poi una pila di cadaveri di dimostranti massacrati che hanno partecipato alle manifestazioni. Il diavolo è tornato. Si è insinuato nella testa di centinaia di milioni di persone in Europa. Questo diavolo è l’antisemitismo ed è di nuovo una piaga dell’umanità. Noi europei benpensanti diffondiamo il veleno. L'islam radicale fa il lavoro sporco nelle strade. È una catastrofe".
Sono d'accordo con ogni parola espressa da Meotti.
Il diavolo è tornato e si chiama antisemitismo.
Oggi, esso si presenta nella forma più "rispettabile" di "antisionismo" ma la sostanza non cambia.
L'antisionismo è antisemitismo.
Io non mi riconosco più in questa Europa.
Questa Europa mi fa schifo.
Plaude alla macabra satira contro Israele, una satira che in realtà è solo una schifezza, mentre ignora vere tragedie, come quella che stanno subendo i cristiani in Pakistan.
Io non mi riconosco più in questa Europa che boicotta Israele ed ammicca all'Iran.
Quando penso a questa Europa, io ho voltastomaco.
Forse, non ha ancora capito come vanno le cose.
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