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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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sabato 28 aprile 2018

Il solito Moni Ovadia

Sul sito "Caratteri Liberi" vi è un articolo di Niram Ferretti che è intitolato "Pantomima spudorata".
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Da tempo Moni Ovadia si è costruito addosso con furbizia l’immagine dell’ebreo cosmopolita e “colto”, anche se dovrebbe saperlo un uomo colto che captatio benevolentiae si scrive senza zeta pur pronunciando la parola come se ci fosse. Tuttavia nel suo ultimo bercio sul Manifesto l’espressione appare stampata con la z di Zorro. I tipografi non se ne sono accorti. Anche a loro occorre dare lezioni di latino.

Impresario di se stesso, l’attore, si presenta sul palco della vita, estensione diretta di quello del teatro, come l’esempio più fulgido dell’ebreo della diaspora, multiculturale e multietnico, una sorta di sintesi vivente di ciò che essa condensa in sé, perché in lui convive ogni anima ebraica, ogni tradizione.

Moni Ovadia non è solo questo, sarebbe troppo poco, egli è anche e soprattutto il paradigma di ciò che la kultur televisiva e da salotto vuole che i gentili credono sia o debba essere un ebreo. Poiché i salotti televisivi che lo ospitano e i palcoscenici teatrali su i quali si esibisce sono i luoghi deputati della rappresentazione, e lui, essendo un attore incarna un’idea, anzi l’idea platonica dell’ebreo in quanto tale, e il primo a crederci è lui, se no come farebbe ad autoconvincersi e a convincere gli altri?".


Moni Ovadia è il classico "intellettuale" di sinistra.
Non è un caso se ho usato le virgolette perché molto spesso questi personaggi parlano con paroloni che nemmeno loro stessi comprendono.
L'aspetto più eclatante di Moni Ovadia è la contraddizione.
Egli è ebreo ma è contro Israele e la sua politica atta a difendersi dagli attentati terroristici.
Ora, io non sono un ebreo e (sebbene abbia i miei studi ed i miei interessi) non mi reputo un intellettuale.
Però, mi informo e so benissimo che Israele si sta difendendo dagli attacchi terroristici dei palestinesi.
Ricordo che Hamas ha per statuto la volontà di cancellare Israele dalla cartine geografiche.
Del resto, la Palestina fu inventata da un fiancheggiatore di Adolf Hitler.
La cosa è evidente.
Invece, Moni Ovadia vuole fare l'"ebreo cosmopolita" facendo il "buono" con i palestinesi e condannando lo Stato di Israele.
Questa è una contraddizione e fondata anche sull'ignoranza della storia.
Del resto, Ovadia rappresenta pienamente questa sinistra che vuole fare sentire in colpa l'Occidente del mali degli altri.

1 commento:

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.