Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 20 aprile 2018

Trattativa Stato-mafia, vergogna Movimento 5 Stelle

Oggi, c'è stata la sentenza del processo inerente alla trattativa Stato-mafia. 
Dopo cinque anni si conclude il processo sulla trattativa Stato-mafia, che vede dieci imputati (tra cui Totò Riina, morto a novembre).
Condannati a 12 anni l'ex generale Mario Mori, l'ex generale Antonio Subranni, l'ex colonnello Giuseppe De Donno, Marcello Dell'Utri - tutti accusati di minaccia a corpo politico dello Stato - e al boss Antonino Cinnà.
Pesante la pena per il boss Leoluca Bagarella, cognato di Totò Riina, che dovrà scontare 28 anni di carcere, contro i 16 richiesti dai pm Vittorio Teresi, Nino Di Matteo, Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene.
Sono stati comminato otto anni per calunnia al testimone chiave del processo Massimo Ciancimino, figlio del sindaco mafioso di Palermo Vito.
Invece, riguardo al concorso esterno in associazione mafiosa (caduto in prescrizione) Ciancimino è stato assolto.
Per il boss mafioso Giovanni Brusca c'è stata la prescrizione.
Riina era tra gli imputati ma è morto a novembre.
L'ex-ministro degli Interni, Nicola Mancino, è stato assolto.
Il Movimento 5 Stelle ha colto l'occasione per gettare altro fango sul presidente Berlusconi.
Il deputato grillino Riccardo Fraccaro ha detto:

"La sentenza sulla trattativa Stato-mafia cade come un macigno su un sistema di potere che tenta ancora di avvinghiare il Paese nei suoi tentacoli. Dell'Utri fece da tramite tra Cosa nostra e Berlusconi: politicamente è una pietra tombale sull'ex Cavaliere. Ora Salvini decida".

Il suo collega Carlo Sibilia ha detto:

"Berlusconi è una persona che deve sparire dalla scena politica nazionale".

Ora, a questi grillini, mi sentirei di rispondere dicendo che il presidente Silvio Berlusconi (che io ho votato, votando Forza Italia, con qualche riserva, dato che essa si deve radicare sul territorio) non è mai stato imputato.
Se l'ex-senatore Marcello Dell'Utri fosse stato veramente il tramite tra la mafia ed il presidente Berlusconi, anche quest'ultimo avrebbe dovuto essere tra gli imputati.
Invece, il presidente Berlusconi non è mai stato imputato.
Ai signori "grillini" non viene nessun dubbio?
Questi personaggi pensano solo al potere.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.