Sulla rivista "Il Messaggio della Santa Casa di Loreto" vi è un articolo intitolato "Etica della sperimentazione clinica dei farmaci".
L'articolo è stato redatto dal professor Franco Mignini.
Di esso, riporto questo stralcio:
"La biologia e la medicina sono scienze sperimentali perché seguono il metodo sperimentale proposto da Galileo Galilei e da Francesco Bacone, peraltro sempre più perfezionato ai nostri giorni.
L'itinerario sperimentale può essere schematizzato in quattro punti: 1) osservazione dei fenomeni, 2) ipotesi interpretativa, 3) verifica sperimentale, 4) valutazione dei risultati.
Questa metodologia permette l'elaborazione di ipotesi plausibili che non pretendono di avere altro valore che quello di una conoscenza "provvisoria" ma può essere corretta e perfezionata".
Ora, la sperimentazione dei farmaci è cosa necessaria, per conoscerne gli effetti.
Non si può dire che un determinato farmaco abbia questo o quell'altro effetto sull'uomo e sulla sua malattia senza averlo testato.
Dare ad un paziente un farmaco senza conoscerne tutti gli effetti rischia di essere la "cura peggiore del male".
Certamente, si debbono fare delle valutazioni etiche.
Riguardo a ciò, bisogna domandarsi se l'intervento in questione sia mirato per quella determinata malattia, oltre a dovere tenere conto della volontà del paziente e dei beni superiori della persona.
Entro questi limiti, la sperimentazione è perfettamente etica.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento