Ora, il titolo di questo articolo è controverso.
In realtà, il presidente Berlusconi non ha attaccato la Lega.
Ha attaccato il Movimento 5 Stelle.
Egli teme che un'eventuale sconfitta di Forza Italia in Molise possa favorire un asse tra Lega e Movimento 5 Stelle.
Io penso che un asse tra Movimento 5 Stelle e Lega danneggerebbe la Lega.
Il 17% preso dal solo partito di Matteo Salvini potrebbe fare ben poco contro il 32% preso da quello di Beppe Grillo e Luigi Di Maio.
Nel centrodestra, Salvini è il leader. Con il Movimento 5 Stelle, Salvini sarebbe l'azionista di minoranza.
Inoltre, se (dopo dopo avere fatto il patto di governo con Movimento 5 Stelle) ci ripensasse, la Lega rischierebbe di non avere più alleati e Salvini sarebbe politicamente "bruciato".
Il presidente Berlusconi non ha attaccato la Lega, anche se di fatto l'ha ammonita poiché un accordo tra Salvini e Di Maio danneggerebbe il primo, ma ha attaccato il Movimento 5 Stelle, che con la golden share in un governo sarebbe davvero pericoloso.
Le sue politiche sono incoerenti.
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