Salvini, il Vangelo e San Gabriele

Oggi, faccio un po' quello che fa Nicola Porro nella sua rubrica "Zuppa di Porro".

Ora, io trovo assurde certe critiche espresse da certi politici (di sinistra) e da certi prelati a Matteo Salvini, leader della Lega.
In primis, Salvini non ha fatto nulla di male.
In secundis, vorrei ricordare che negli USA i presidenti giurano sulla Bibbia e che Donald Trump non ha vinto per il presunto "Russiagate" ma perché ha proposto delle cose in cui gli Americani si sono riconosciuti e perché Hillary Clinton ha proposto delle cose inaccettabili, come il "Partial Birth Abortion", l'aborto al IX mese di gravidanza.
Negli USA, certi temi sono sentiti.
Inoltre, ricordo che idee criminali (come nazismo e comunismo) nacquero nella "laicista Europa" e non negli USA.
Oltre a parlare di ciò, parlo anche di una cosa di cui già avevo parlato qualche anno fa.
Oggi è il giorno di San Gabriele dell'Addolorata.
Auguro buon onomastico a tutti coloro che si chiamano Gabriele e Gabriella.
Qualche anno fa avevo proposto di portare qui a Mantova (per un certo periodo di tempo) le spoglie di San Gabriele dell'Addolorata.

Rilancio questa idea, anche all'attenzione del nuovo vescovo di Mantova, monsignor Marco Busca.
Ricordo che San Gabriele dell'Addolorata è santo patrono della Gioventù Cattolica, con il mantovano San Luigi Gonzaga.
Inoltre, qui in Provincia di Mantova,  il santo in questione ha anche una cappella dedicata, presso il Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie di Curtatone.
Penso che portare San Gabriele qui in Provincia di Mantova (che per l'appunto è anche la terra del compatrono San Luigi Gonzaga) possa essere una gran bella cosa, specie per la Pastorale Giovanile della nostra diocesi.