Alla fine, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha dedicato un piazzale a Giorgio Ascarelli.
Piazzale Tecchio diventerà Piazzale Giorgio Ascarelli, uomo giusto che aiutò molti ebrei ad evitare la Shoah.
Ora, dedicare una via (o una piazza) a Giorgio Ascarelli mi sembra corretto, doveroso e giusto.
Certo, la scelta della piazza da rinominare creerà altre polemiche.
Il piazzale in questione era intitolata a Vincenzo Tecchio, segretario provinciale del Partito Nazionale Fascista.
Io penso che questo antifascismo che rischia di de-storicizzare il fascismo possa essere deleterio rispetto ai fini di una pacificazione del nostro Paese.
Volere cancellare il fascismo a tutti i costi non placa le tensioni.
Invece, serve tanta riflessione sulla nostra storia.
Si sarebbe potuta dedicare una via o una piazza (magari più importante) a Giorgio Ascarelli e mantenere quella intitolata a Vincenzo Tecchio.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Ovviamente, in questo periodo in cui vedono fascisti in ogni angolo, "lu bellu guaglione" ha immediatamente colto l'occasione per rinominare due strade. L'altra era intitolata a Vittorio Emanuele III
RispondiEliminahttps://napoli.fanpage.it/napoli-via-i-nomi-fascisti-piazzale-tecchio-e-via-vittorio-emanuele-cambiano-nome/