Cari amici ed amiche,
"L'onorevole" Gianfranco Librandi ne ha sparata un'altra delle sue.Questa sera, nella trasmissione "Dalla vostra parte", che va in onda su Rete 4, il deputato di Scelta Civica ha offeso pesantemente un poliziotto della questura di Venezia.
Il poliziotto, che tra l'altro è un sindacalista, era in collegamento esterno e voleva esternare le problematiche di cittadini italiani, in merito ai migranti. Non l'ha fatto parlare. Si è messo a sbraitare gridandogli: "va a lavorare"...
Librandi (nella foto) non è nuovo ad affermazioni "pittoresche".
Per esempio, per lui, se una persona entra in una casa per rubare o rapinare, il proprietario deve chiamare la polizia e non deve difendersi con mezzi propri. Al massimo, se ha una pistola, deve sparare in aria.
Ora, una cosa del genere è ridicola.
Chi entra in una casa per compiere un furto o una rapina non sta certo ad aspettare la polizia.
O fugge o attacca il proprietario, arrivando anche ad ucciderlo.
Inoltre, Librandi è noto per la difesa strenua del (pessimo) operato del governo di Mario Monti , come quelli dei governi di Enrico Letta e Matteo Renzi (che sono disastrosi).
Mi chiedo se questo personaggio viva sulla Terra o su un altro pianeta.
Cordiali saluti.
Te ne rivelo un'altra: Librandi è uno dei sostenitori del partito della Meloni
RispondiEliminaGuarda Chi Finanzia La Meloni: Il Cassiere Di Mario Monti
26 APR , 2016
C’è una sorpresina nell’elenco dei finanziatori di Fratelli di Italia- il partito di Giorgia Meloni– depositato alla tesoreria del Parlamento con tanto di dichiarazioni congiunte. Nei 161 mila euro arrivati nell’ultimo anno c’è anche un contributo di 10 mila euro versato il 7 ottobre scorso dalla TCI Comunicazioni Italia srl di Saronno. E’ l’azienda posseduta al 95% e amministrata da Gianfranco Librandi, responsabile finanziario di Scelta civica fin dai suoi esordi, scelto proprio da Mario Monti. Fa specie che un deputato di uno schieramento finanzi volontariamente un partito avversario. Ancora più singolare è che il partito della Meloni accetti un contributo, per quanto limitato, da quello che dovrebbe essere il nemico per eccellenza: il cassiere del partito che ha varato la legge Fornero, che viene accusato proprio da Fratelli di Italia di connivenza con l’Europa dei poteri forti, con i salotti di Bildeberg, la Trilateral e così via. Pecunia evidentemente non olet, e riesce ad andare perfino al di là dei contrasti personali. La Meloni e Librandi infatti se ne sono dette sempre di tutti i colori in trasmissioni televisive, in particolare modo a Quinta Colonna, condotta da Paolo Del Debbio.
Pochi per altro gli altri finanziatori privati di Forza Italia: 20 mila euro a testa sono stati versati dalla Deterchimica srl e dalla Service Coop Domus soc arl di Vimodrone, entrambe nell’orbita della famiglia Arpino. Poi 10 mila euro dalla P-Tech di Roma e infine 20 mila euro versati dalla Nuova Domitiza srl di Pozzuoli, azienda amministrata dall’ex deputata finiana Giulia Cosenza, che prima della fine della scorsa legislatura tornò nelle fila del Pdl. Tutti gli altri finanziatori sono dirigenti del partito eletti che versano parte della propria indennità. Il più generoso è Pasquale Maietta (14 mila euro), poi la Meloni stessa, Edmondo Cirielli e Fabio Rampelli (12 mila euro), Marcello Taglialatela (11 mila euro) e ultimo, con il braccino un pizzico più corto, Ignazio La Russa (10 mila euro).
http://limbeccata.it/clamoroso/guarda-chi-finanzia-la-meloni-il-cassiere-di-mario-monti/
Secondo me, la questione delle elezioni a Roma va un attimino superata.
RispondiEliminaRicordo che Daniela Santanché (che è di Forza Italia) avrebbe sostenuto Giorgia Meloni.
Secondo me, la questione delle elezioni a Roma va superata, se vogliamo un centrodestra vincente.
Certo, Librandi che sostiene Fratelli d'Italia è davvero singolare e se ha dato quel finanziamento, ammesso che la notizia sia vera, è stato per dividere il centrodestra, usando proprio Giorgia Meloni.
Certo, stando alla notizia, non è stato un bel gioco.