Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo su "Il Giornale" che è intitolato "Se lo Stato sfratta gli italiani per fare posto agli immigrati".
L'articolo riporta una notizia che nessuno vorrebbe mai (e poi mai) leggere: lo Stato sfratta gli italiani per fare posto ai migranti.
Il fatto è accaduto a Taranto.
Questo è uno stralcio dell'articolo:
"Nel quartiere Salinella di Taranto non c'è spazio per gli italiani. Sfrattati, senza preavviso, per ospitare gli immigrati, che continuano a sbarcare senza sosta sulle nostre coste.
"È una situazione disumana. Inaccettabile", ci dice al telefono don Luigi Larizza, parroco del Sacro Cuore che, attualmente, ospita nella propria parrocchia i 47 italiani cacciati dal centro d'accoglienza gestito dall'associazione ABFO presso una scuola comunale in disuso.
"Io gli sto offrendo un tetto - dice il sacerdote amareggiato - ma solo non posso fare molto. Nessuno li aiuta. Sono stati costretti a vivere per strada. A dormire in stazione, al pronto soccorso, nei giardini pubblici". La situazione a Taranto è drammatica, tra i 47 italiani sfrattati "per lavori" anche un settantaquattrenne con problemi di salute: "Mi ha fatto pena. Dormiva in un giardino, ed era stato perfino aggredito dai cani randagi". Una signora, invece, "si è distesa per la prima volta su una stuoia della parrocchia, dopo dieci giorni passati nella sala d'attesa del pronto soccorso, seduta su una sedia - dice don Larizza - non è umano".
Umano, invece, è propri lui, don Luigi che, per fotografare questa situazione vergognosa usa la parabola del buon samaritano: "Oggi il buon samaritano è il popolo italiano, che paga le tasse, ma resta fuori dall'albergo. Gli albergatori, che ospitano solo clandestini, invece, incassano e basta. Se i 47 italiani fossero stati immigrati e clandestini, allora si sarebbe trovato posto confortevole e garantito anche per loro". E, magari, in albergo a 5 stelle.".
Questo parroco merita un plauso.
Padre Luigi sta facendo un'opera di vera carità cristiana, una carità disinteressata.
Questa è vera carità cristiana.
Padre Luigi va aiutato.
Chi può lo aiuti.
Ora, la cosa che mi fa arrabbiare è che sembra che questo Stato stia diventando razzista...verso noi italiani.
Questi 47 nostri connazionali valgono meno di chi viene qui in Italia clandestinamente?
Ci sono italiani disoccupati (come il sottoscritto) ed imprenditori che falliscono.
I nostri connazionali all'estero vengono trascurati.
Eppure, sembra che valgano di più quelli che vengono qui in clandestinità che non noi italiani.
Ci rendiamo conto di ciò?
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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venerdì 29 luglio 2016
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
E' veramente assurdo ! e la gente non si ribella, anzi continua a votarli !
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