Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 21 luglio 2016

Certa gente usi i social-network per cose serie e non per fare del male al prossimo

Cari amici ed amiche,

uso l'immagine del dipinto realizzato da Sandro Botticelli nel 1496 che è intitolato "Calunnia".
Mi è giunta all'orecchio una voce secondo cui dei ragazzi della mia zona (Roncoferraro, in Provincia di Mantova) sarebbero stati fatti oggetto di frasi davvero infamanti su Facebook.
Ora, io non so se questa voce sia vera (perché, oggettivamente, non ho visto le frasi in questione) ma una cosa la dico.
Io sono stato fatto oggetto di calunnie di ogni tipo non su social-network e la cosa non è stata piacevole.
Su un social-network la cosa è peggiore.
Una cosa postata in rete viene letta in tutto il mondo.
Chi fa certe cose si rende ciò?
Chi fa certe cose si rende conto del fatto che rovini la vita ad altre persone?
Chi fa certe cose si rende conto del fatto che possa fare del male agli altri?
Se io ho avuto problemi con dicerie diffuse a voce, figuriamoci chi è oggetto di frasi infamanti diffuse sul social-network.
Chi semina vento raccoglie tempesta e le conseguenze possono essere davvero gravi...anche per l'autore della calunnia.
La rete è una bella cosa ma va usata con criterio.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

L'unico problema è questa sinistra

© Khwanchai Phanthong's Images tramite Canva.com Come riporta " Atlantico Quotidiano ", questa sinistra si inventa un'emer...