leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Gli islamici che difendono gli islamisti "È colpa di una società americanizzata"".
Vale la pena di leggere l'articolo in questione, il quale è stato scritto da Giorgio Borghetti.
Dell'articolo, riprendo questo stralcio:
"Il coordinatore del Caim, Davide Piccardo, in questi giorni si è distinto con post a favore di Erdogan pubblicati su Facebook.
"Gulenisti e massoni non vi invidio per niente” è uno dei commenti sul suo profilo. In un altro scrive: "Ho visto militari presi a schiaffoni che manco Bud Spencer". E ancora "Onore al popolo turco. Allahu akbar". Ha rincarare la dose scende in campo anche il padre, Hamza Roberto Piccardo: "Dopo tante primavere bidone, ora una vera rivoluzione. Non mi interessa neppure chi l'abbia innescata, quello che conta è che a quasi cento anni da Ataturk la Turchia torna ad essere una grande nazione musulmana di fatto e di diritto. Allah protegga nostro fratello Erdogan e tutto il popolo turco".
Ieri Davide Piccardo esce su Facebook con un commento agli attentati in Germania: "Americanizzazione della società. E invece di interrogarsi sulle ragioni di un sempre più diffuso disagio psichico si mobilitano i riservisti e si criminalizzano i musulmani". Una dichiarazione che non necessita commenti. Del resto il coordinatore del Caim non è certo nuovo a imbarazzanti polemiche su Facebook, come quel commento di pessimo gusto: "È finita la pacchia” in riferimento agli scontri fuori di una sinagoga parigina di due anni fa. Un’uscita che generò forte imbarazzo all’interno degli ambienti politici milanesi a lui vicini e forti proteste da parte della comunità ebraica. Giorni fa il coordinatore del Caim si era rifiutato un’altra volta di collegare gli attentati all’estremismo islamico: "A volte è l’integralismo religioso inquadrabile in un conflitto globale, a volte è il disagio delle periferie, altre è pura criminalità. La semplificazione che ricomprende tutto sotto l’ombrello del'terrorismo islamico' è falsa e soprattutto pericolosa".
Piccardo vuole che non "si criminalizzino più i musulmani"?
Bene, allora, faccia in modo che il mondo islamico italiano prenda le distanze dagli integralisti.
Se uno di noi cristiani facesse qualcosa di brutto a nome del Cristianesimo, la stragrande maggioranza di noi lo condannerebbe.
Se un ebreo facesse qualcosa di brutto in nome dell'Ebraismo, la stragrande maggioranza degli ebrei lo condannerebbe.
Invece, nell'Islam c'è un po' una sorta di "zona grigia" molto vasta in cui da una parte si dice di condannare la violenza ma dall'altra si dà la colpa dei fatti di sangue alla massoneria, all'Occidente, alle donne che indossano la minigonna, a Israele, alla Chiesa cattolica, alla pioggia e quant'altro.
Però, come disse all'indomani della strage di Beslan del 2004 un giornalista arabo e musulmano, uno che quindi non può essere tacciato di "fanatismo cattolico", cosa di cui è accusato il sottoscritto, non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani.
Questo è un dato di fatto: non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani.
Cordiali saluti.
Molto male, ma non mi sarei aspettata qualcosa di diverso: l'islam è così, è il Corano che dice di uccidere tutti gli infedeli e quindi chi dice il contrario fa Taqyia, ovvero mente ! E' logico che parli così, ma non è logico che gli sia permesso di continuare a diffondere l'islam !
RispondiEliminaEsatto!
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