Cari amici ed amiche,
come riporta "Il Messaggero", il Comune di Roma ha ordinato lo sfratto di tre famiglie nel Ghetto ebraico.
Il Comune di Roma, infatti, ha proceduto a portare a termine la procedura di sfratto di tre appartamenti, il cui canone di locazione però, secondo quanto riferito, "è regolarmente saldato dalla Comunità ebraica di Roma che nel 2000 ha preso in carico le famiglie, facendosi garante del loro affitto". Sul posto, oltre a tanti residenti del quartiere che stanno portando la loro solidarietà, anche il presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, e il Rabbino capo della capitale , il dottor Riccardo Di Segni. Il problema, secondo quanto si apprende, sembra nascere dal fatto che il Campidoglio non ha portato a termine l'iter amministrativo per quanto concerne la concessione degli appartamenti.
Anche io sono solidale con le famiglie sfrattate.
Per un errore del Comune, a pagare sono tre famiglie che hanno i conti a posto.
Se quelle famiglie fossero state realmente morose, la cosa sarebbe andata diversamente.
In questo caso, però, non c'è nessuna morosità.
Mi chiedo cosa stia facendo il sindaco di Roma Virginia Raggi.
Una procedura di sfratto del genere non dovrebbe essere neppure messa in atto.
Quelle famiglie non sono occupanti abusivi ma pagano regolare affitto.
Quando sbagliano i pubblici impiegati...pagano i cittadini.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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