com'è noto, su EXPO di Milano c'è un'inchiesta riguardo ad una possibile infiltrazione mafiosa nell'evento.
Ora, la cosa strana è il fatto che la cosa sia saltata fuori proprio ora.
Ricordo che il massimo dirigente, commissario unico, di EXPO è stato un tale Giuseppe Sala (nella foto) che è stato di recente eletto sindaco di Milano.
Questa questione non sarebbe potuta saltare fuori prima?
La cosa fa rabbrividire e ci si chiede cosa sarebbe successo se l'inchiesta fosse emersa prima del ballottaggio fra Stefano Parisi e Giuseppe Sala che di Expo è stato il commissario unico. I tempi però non c'erano.
Il pubblico ministero Ilda Boccassini aveva chiesto le manette tre-quattro mesi fa, ma una malattia del giudice per le indagini preliminari ha allungato i tempi di qualche settimana.
L'inchiesta è partita su segnalazione dei carabinieri di Rho più di un anno fa e non ha portato, ripete Boccassini, almeno per ora, a individuare "responsabilità penali all'interno dell'ente Fiera e nella società Expo". Però è evidente il disagio del procuratore aggiunto che parla di "sciatteria, superficialità, negligenza".
Non è fisicamente possibile che un'inchiesta del genere possa essere saltata fuori in così poco tempo.
Sembra la solita tempistica pro-sinistra.
Cordiali saluti.
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