manco a dirlo, sulla pagina di Facebook del "Governoliere" (che avevo citato in un mio precedente articolo) è comparso questo post:
"Ringrazio il sig. FUCILONE/pistolino per l'insperata visibilità/POPOLARITA' che in data odierna/OGGI ha donato/AGGRATIS a IlGovernoliere menzionandolo all'interno/DENTAR del suo blog/???. Colgo l'occasione per rassicurarlo, nessuno mira/SPARA a Plauto, in redazione/BAR speriamo di essere ricordati come Pluto/ANCAGNAS.
ps. Se vuoi/DESIDERI pagare da bere/FARLABALA fatti (vivo).".
Effettivamente, quelli del Governoliere non ci sono andati lontano.
Infatti, il commediografo latino citato si chiamava Tito Maccio Plauto (tra il 255 e il 250 BC-184 BC), autore dei "Menecmi".
Il suo cognomen, il termine "Plauto", indica il verso del cane.
Andiamo tutti al suo paese natale, Sarsina (in Provincia di Forlì-Cesena), dove ci sono le piadine ed il vino Sangiovese per "far la bala".
Io ci ero andato nel 1996 (in una gita) ed una benedizione e mi era stata impartita anche la benedizione con Collare di San Vicinio.
Comunque, ringrazio la redazione del Governoliere.
Quando ho citato quella pagina, il mio blog ha avuto un'impennata nelle visualizzazioni.
E' proprio vero che il Suino (al gugiol/u porcu, visto che pratico il bilinguismo) è un animale benaugurante.
In siciliano si dice: "Du porcu nun si jetta via nenti" .
Per chi non comprende: "Del maiale non si butta via nulla".
Cordiali saluti.
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