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lunedì 23 marzo 2015

Comitato "Roncoferraro: la parola ai cittadini", nasce un gruppo su Facebook

Cari amici ed amiche,

è nato il gruppo su Facebook del "Comitato "Roncoferraro: la parola ai cittadini", un comitato di cittadini apolitico (che va al di là dei partiti) di roncoferraresi che mettono in discussione il progetto dell'Unione Mincio-Po che l'amministrazione comunale di Roncoferraro vuole implementare.
Il link del gruppo è https://www.facebook.com/groups/638603019545500/?pnref=story.
Ora, esprimo una mia opinione.
L'Unione Mincio-Po è un progetto che non ha né capo né coda.
Prima di tutto, non si è ancora capito il suo fine.
Un'unione intercomunale dovrebbe portare alla fusione.
Ora, se così fosse, Roncoferraro perderebbe di fronte al gruppo formato dai Comuni di Ostiglia, Serravalle a Po e Sustinente.
Questi tre Comuni sono rivieraschi (sono bagnati dai fiumi Mincio e Po) e hanno in Comune molto.
La loro storia e la loro economia hanno al centro il fiume.
Roncoferraro, invece, è un Comune agricolo.
Il Comune di Roncoferraro è un Comune di terra.
Ora, Ostiglia, Serravalle Po e Sustinente possono fare un asse tra di loro.
Quindi, il Comune di Roncoferraro sarebbe di fatto isolato.
L'amministrazione comunale di Roncoferraro dice che l'Unione Mincio-Po non porterà ad una fusione.
Allora, se è così, a che serve l'Unione Mincio-Po?
Si vogliono fare gli esperimenti?
I dati espressi dall'amministrazione comunale di Roncoferraro parlano di un'unione intercomunale in generale e non dell'Unione Mincio-Po.
Sembra quasi che l'amministrazione comunale di Roncoferraro dica: "Proviamo a fare l'Unione Mincio-Po e poi vediamo che accadrà", come se fosse una mossa da "Ruota della Fortuna".
Intanto, i roncoferraresi rischiano di vedersi una spesa media pro capite aumentata da 575 Euro e 794 Euro, perché negli altri Comuni essa è più alta.
Quindi, per i roncoferraresi, la "Ruota della Fortuna" potrebbe segnare "Perde".
Mike Bongiorno ha fatto proseliti.
Inoltre, questo progetto del Comune di Roncoferraro ha fatto indignare (giustamente) i Comuni di Castel d'Ario e Villimpenta, i due Comuni limitrofi con cui Roncoferraro ha stipulato una convenzione per la vigilanza., convenzione che il Comune di Roncoferraro aveva rinnovato nel Consiglio comunale del 06/03/2013, con la vecchia amministrazione comunale.
Vi è anche un Convenzione per la Protezione Civile.
Sia l'ex-Vice-Sindaco di Castel d'Ario Pier Luigi Fregna che il Sindaco di Villimpenta Simone Zaghini hanno detto ai giornali cose differenti rispetto quanto affermato dal Sindaco di Roncoferraro Federico Baruffaldi, riguardo alla convenzione sulla vigilanza e quella sulla Protezione Civile..
Per esempio, Zaghini ha detto che non è vero che Villimpenta non ha pagato nulla per il servizio di Protezione Civile, cosa che invece era stata affermata dal Sindaco di Roncoferraro.
La cosa è riportata dal quotidiano "La Voce di Mantova".
Questa unione non convince nessuno.
Cordiali saluti.





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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.