leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Zapatero: "Quando Berlusconi si ribellò al Fmi, l'Ue iniziò a pensare a Monti"".
Che nel 2011 i poteri forti della finanza in combutta con i burocrati di Bruxelles misero in atto un colpo di Stato che portò alle dimissioni di Silvio Berlusconi, ormai è cosa nota.
Intervistato dal quotidiano "La Stampa", l'ex-premier spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero ha detto:
"Andai con il timore che potessimo essere nel mirino dei sostenitori dell’austerità ma l’obiettivo era l’Italia".
Zapatero ha proseguito dicendo di come l'allora premier Silvio Berlusconi e l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti "subirono pressioni fortissime affinché accettassero il salvataggio del Fondo Monetario Internazionale".
A questo punto, si dovrebbe aprire una commissione di inchiesta.
Quanto accadde nel 2011 stravolse il corso della storia del nostro Paese.
Un governo eletto venne rimpiazzato da uno non eletto democratico e tutti i governi che vennero dopo, fino a quello attuale presieduto da Matteo Renzi.
Questi governi fecero (e tuttora fanno) politiche depressive per la nostra economia.
Su faccia una commissione di inchiesta.
La nostra sovranità venne calpestata.
Cordiali saluti.
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