l'amico e socio Morris Sonnino ha messo su Facebook la foto che ho riportato qui sopra e ha scritto questo pensiero:
"Quando le relazioni tra USA e Israele andavano a gonfie vele. Due personaggi politici così cazzuti, oggi servirebbero più che mai.".
Di sicuro, in Israele un personaggio cazzuto c'è anche oggi.
Non si può dire lo stesso degli Stati Uniti d'America.
Ora, però, ho trovato una cosa interessante e (per certi versi) agghiacciante, visti i toni.
Si tratta di un articolo del sedicente Partito Marxista dei Lavoratori Italiani che è intitolato "Intesa perfetta tra i boia fascisti Sharon e Berlusconi".
Vi riporto uno stralcio di questo articolo assurdo:
"L'Italia è diventata "il più grande amico che Israele abbia in Europa, da quando Berlusconi è al governo le nostre relazioni sono migliorate, l'Italia come presidente di turno Ue si sta adoperando per Israele nei fori internazionali e ha aiutato il miglioramento delle relazioni Israele-Unione europea. Mai abbiamo avuto nella presidenza di turno un paese così amico". Così il capo del governo sionista e imperialista Sharon si esprimeva non appena arrivato il 17 novembre all'aeroporto di Ciampino per la visita di tre giorni a Roma. Un elogio sperticato in particolare alle iniziative del presidente del consiglio italiano a sottolineare l'intesa perfetta tra i boia fascisti Sharon e Berlusconi.In piazza SS. Apostoli lo attendeva invece un sit in di protesta contro il muro dell'apartheid e l'occupazione dei territori; i manifestanti portavano bandiere palestinesi e un fantoccio di cartapesta che lo raffigurava come un macellaio con il cartello "responsabile del massacro di Sabra e Chatila (il campo profughi palestinese in Libano, ndr). Persona non gradita". I manifestanti denunciavano che "le autorità italiane ricevono un personaggio responsabile di efferati crimini contro l'umanità. Andrebbe invece assicurato alla giustizia internazionale".
Il tema centrale della visita del premier israeliano a Roma è stato quello della lotta al terrorismo che per Sharon è anzitutto la repressione della resistenza palestinese all'occupazione della Cisgiordania e Gaza. Sharon registra che sulla Palestina l'Italia "ha una posizione molto simile alla nostra (..), per prima ha compreso il danno fatto da Arafat al processo di pace (quando Berlusconi si rifiutò di incontrarlo nella visita in Israele, ndr) e ha inserito Hamas nella lista dei terroristi".
A Sharon bruciano il sondaggio commissionato dalla Ue che ha bollato la politica di Israele come il principale "pericolo per la pace" e la condanna della Ue contro la costruzione del muro in Cisgiordania.".
I comunisti sono dei grandissimi ipocriti.
Essi piangono per le commemorazioni della Shoah ma poi attaccano gli ebrei israeliani che difendono il loro Paese, accusandoli di fascismo.
Siamo alla follia.
Grazie al Cielo non sono comunista.
I comunisti dovrebbero vergognarsi.
Cordiali saluti.
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