il video qui sopra mostra Magdi Cristiano Allam che parla della questione del Corano.
Egli ha detto che nelle preghiere i musulmani condannano gli ebrei e noi cristiani.
Ora, il problema sta nel Corano e nell'organizzazione dell'Islam.
Nel Corano vi sono parti che condannano l'Ebraismo ed il Cristianesimo poiché si ritiene che gli ebrei e noi cristiani abbiamo corrotto le Scritture.
Il versetto 191 della sura 4 del Corano recita:
"Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell’omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti".*
Ora, questa cosa mi fa riflettere sulla questione della cattedrale di Cordova.
Com'è noto, la cattedrale di Cordova (Spagna) era stata chiesa fino al 785 AD, poi divenne una moschea (con l'occupazione araba) e poi tornò ad essere chiesa (e di divenne cattedrale) nel 1236.
Ora, il governo di sinistra dell'Andalusia vuole fare sì che il luogo di culto fosse cogestito dalla Chiesa e dai musulmani.
Di fatto, quel governo locale sta ascoltando certe rivendicazioni dei fondamentalisti islamici.
Ora, il timore è che una cosa del genere possa ripetersi anche per la cattedrale di Palermo, che dall'831 al 1072 fu trasformata in moschea, per via dell'invasione araba, prima di tornare ad essere una chiesa.
Ora, nell'Islam non ci sono organi (come i dotti delle comunità ebraiche ed il clero cristiano) che interpretano le Scritture.
Questo fa sì che ci sia il musulmano seriamente dialogante e moderato ed il fanatico che vuole uccidere tutti.
Purtroppo i due non possono essere distinti, vista la pratica della Taqqya, la dissimulazione.
Questo crea pericolo.
Cordiali saluti.
Fonte: sito "Cristiani cattolici"
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