Cari amici ed amiche,
ai ballottaggi delle elezioni amministrative in Francia, la coalizione dell'ex-presidente Nicolas Sarkozy ha fatto incetta di risultati mentre il Front National di Marine Le Pen non ha vinto in nessun dipartimento.
Ora, proviamo ad analizzare questo risultato.
L'articolo de "Il Giornale" spiega tale risultato in questo modo:
"Sarkozy parla di vittoria storica della destra spiegando che non si è trattato solo di un voto locale ("L'alternanza è in marcia e nessuno potrà fermarla"), ma del netto rifiuto delle politiche di François Hollande: "Le bugie sono state punite dalla urne". Terzi i socialisti che non evitano una disfatta su cui pesa anche l'astensione, in leggera crescita intorno al 50%. Perdono oltre la metà delle loro 61 province, quasi tutte passate alla destra gollista, che se ne assicura tra le 66 e le 71: tra loro anche i "feudi" del presidente Hollande e del premier Valls, la Correze e l'Essonne. Il Front National non ne conquista nemmeno una, pur avendo sperato fino all'ultimo di vincere nel dipartimento di Vaucluse, ma si prepara al già ribattezzato terzo turno, ovvero la fase in cui si possono creare alleanze laddove la vittoria del primo partito non sia stata schiacciante.
Marine Le Pen renderà noto oggi un documento da sottoporre ai singoli eletti per costituire delle maggioranze locali. "Ci sono cinque o sei punti che ci paiono urgenti da realizzare nei dipartimenti, non proporremo integralmente il programma del Front National, ma daremo un contributo". Abbassare le tasse laddove possibile tema citato anche da Sarkozy ieri sera difesa dei piccoli commercianti e lotta al fenomeno dei quartieri islamici, nuovi ghetti che secondo l'ultimo rapporto della polizia svelato da Le Parisien sono in aumento nelle piccole città. Un invito, quello di Le Pen, che solletica parecchi eletti tra le file Ump, ma Sarkozy pare contrario all'ipotesi di far sedere i suoi sugli stessi banchi con i lepenisti. Alla vigilia del voto, Sarkò aveva minacciato di «sbattere fuori dal partito" i candidati Ump esclusi dal secondo turno che avrebbero invitato a votare Fn ai ballottaggi. Ma il 27% degli elettori gollisti, secondo un sondaggio condotto da Odoxa, non sarebbe contrario a sostenere una parte del programma Fn e dunque, perché no, creare maggioranze Ump-Fn.".
Se fossi in Sarkozy, io starei bene attento.
Il suo partito ha vinto perché si è messo in coalizione con i centristi dell'UDI.
Senza i centristi dell'UDI, Sarkozy sarebbe stato depotenziato.
Nel primo turno, però, una larga parte del suo potenziale elettorato ha votato Marine Le Pen.
Questo significa che gli elettori dell'UDI hanno sostituito quegli elettori dell'UMP che hanno votato Marine Le Pen.
Il sondaggio condotto da Odoxa secondo cui il 27% degli elettori dell'UMP vedrebbero bene un'alleanza tra UMP e Front National dimostra che l'elettorato dell'UMP è calato a vantaggio del Front National.
Le pessime politiche del socialista Francois Hollande hanno spostato a destra l'elettorato francese.
L'elettorato francese è assai più mobile del nostro, quello italiano.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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