leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Scuola, il ministro Poletti vuole tagliare le vacanze: "Tre mesi sono troppi..."".
Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha detto:
"Un mese di vacanza va bene. Ma non c’è un obbligo di farne tre. Magari uno potrebbe essere passato a fare formazione.
I miei figli d’estate sono sempre andati al magazzino della frutta a spostare le casse. Sono venuti su normali, non sono speciali".
Nei Paesi anglosassoni (che sono certamente migliori di noi su tanti aspetti) i mesi di vacanza nelle scuole sono due e mezzo, anche se scaglionati.
Quindi, i Paesi anglosassoni non sono poi così dissimili da noi, anche se hanno più giorni di tempo prolungato (e quindi più ore di studio) nelle scuole.
Tra l'altro, nei Paesi europei, i giorni di scuola in media non sono sotto i 200.
Qui in Italia, in media, sono 208.
Quindi, il nostro Paese è in linea.
Con tutti i problemi che l'Italia ha, al ministro del Lavoro interessa ridurre le vacanze nelle scuole.
In pratica, si vuole ammazzare quel po' di turismo nel nostro Paese.
Questa è la dimostrazione della poca serietà di questo governo.
Tra un po', il governo vorrà istituire il MINCULPOP sul modello fascista o qualche altra diavoleria tipica del totalitarismo marxista.
Cordiali saluti.
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