vi invito a leggere l'editoriale di Giorgio Mulè, direttore della rivista "Panorama".
L'editoriale è intitolato "Non basta la parola".
Anche se ha gli stessi effetti, non si può dire che il governo del premier Matteo Renzi non sia diverso da una nota marca di prodotti farmaceutici, quei prodotti il cui spot recita: "Basta la parola".
Dell'articolo è interessante la parte che recita:
"Volendo ricorrere ad una metafora a una metafora, gli atti ed i comportamenti di Renzi sono la perfetta applicazione alla politica della tecnica del morto a galla".
Ora, queste parole sono vere.
Pensiamo al caso del ministro Maurizio Lupi.
Contro Lupi (che non era indagato) c'è stata una levata di scudi e Renzi l'ha costretto a dimettersi.
Invece, Renzi non dice nulla dei sottosegretari indagati, contro cui il Partito Democratico non ha fatto nessuna levata di scudi.
Evidentemente, Renzi agisce con opportunismo.
Però, se questo suo opportunismo servisse a fare il bene del Paese, Renzi sarebbe un grande statista.
Invece, l'Italia sta affondando.
Cordiali saluti.
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